Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta

Come Arrivare, Orari di Visita e Cosa Vedere nell’Abbazia dei Santi Quirico e Giulitta vicino a Micigliano

24 Ottobre 2023

Nel cuore delle Gole del Velino, a circa 8 km da Micigliano, sorge l’incantevole Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta. Stretto tra le ripide e boscose pendici del Monte Valloni-Monte Elefante a nord-ovest e del Monte Giano a sud-est, il complesso monastico è uno dei più antichi del Lazio ma tra i meno conosciuti. Fortunatamente scampato alla distruzione, si trova su una ripiano erboso a poca distanza dalla Via Salaria.

Storia dell’Abbazia

Dati certi sulla fondazione non ce ne sono ma il primo documento in cui viene citata l’abbazia per la prima volta è datato 984. Le origini sono avvolte nel mistero poiché l’archivio storico dell’abbazia fu gravemente danneggiato da un incendio nel XII secolo.

Nel periodo medievale assunse un ruolo di grande importanza strategica e religiosa, con una significativa indipendenza tanto da competere con la vicina Abbazia di Farfa e quella di Montecassino. Era soggetta solo alla Santa Sede e i suoi possedimenti coprivano un’ampia fetta di territorio che arrivava sino al teramano.
Dopo un lungo periodo in cui si succedettero vari proprietari e dominazioni, fu inesorabilmente abbandonata verso la fine del XVIII secolo.

L’edificazione della chiesa abbaziale è stata fatta in onore dei due santi, in realtà madre e figlio, che al tempo delle persecuzioni cristiane in Turchia, propugnate dall’imperatore Diocleziano nel IV secolo a.C., si convertirono al cristianesimo. Nonostante furono torturati e minacciati, mantennero salda la loro fede ma pagarono con la morte il loro credo. La madre, Giulitta, fu decapitata e il figlio Quirico gettato sulle scale del tribunale dal governatore della Cilicia che lo stava interrogando. Una storia tragica che diede inizio al culto dei due santi sia in Oriente che in Occidente.

Visita l’Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta

Buona parte dell’originario complesso abbaziale dei SS. Quirico e Giulitta oggi non è più visibile. Si possono osservare alcuni edifici tornati ai fasti di un tempo grazie ad un lungo restauro. Situata a pochi passi dalla via Salaria, si possono notare alcuni elementi architettonici del romanico con strutture che svelano il suo antico assetto fortificato. Intorno si dipanano le mura quadrangolari che chiudo gli edifici benedettini. Spicca l’alto e affascinante campanile, utilizzato anche come torre di avvistamento. La parte superiore è contraddistinta da monofore singole e doppie.
Elemento artistico della torre sono delle pietre lavorate che potrebbero raffigurare o un abate o un vescovo con mitra e un bastone pastorale e una testa di leone.

Dopo il restauro gli edifici che compongono il complesso religioso medievale è stato adibito a location per eventi, cerimonie e matrimoni. Data la sua importanza sia storica sia religiosa è stato inserito tra le Dimore Storiche del Lazio ed è una delle maggiori attrazioni del territorio di Micigliano.

Come visitare l’Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta

Orari di visita e Prezzi del Biglietto

L’intero complesso è occupato da una struttura ricettiva di charme per eventi e matrimoni e quindi non è visitabile. Consigliamo di contattare la struttura per maggiori informazioni.

Come Arrivare all’Abbazia

Il complesso benedettino dei Santi Quirico e Giulitta si trova a 7,6 km da Micigliano lungo la Valle del Velino. E’ facilmente raggiungibile sia da Rieti (26,8 km) sia da Roma seguendo la Salaria (SS4). E’ possibile raggiungere la vostra destinazione percorrendo la A24, uscire al casello de L’Aquila Ovest, proseguire sulla SS217 e infine la Via Salaria (SS4). Il tempo di percorrenza è di circa 2 ore (110 minuti se si segue la Salaria) ma la lunghezza è maggiore (105 km contro i 138).

N.B. sia i chilometri che i tempi di percorrenza sono calcolati partendo dai centri storici delle città e borghi.

Cosa vedere nei dintorni

Si può abbinare la visita dell’abbazia con il borgo di Micigliano, luogo ideale per chi ama la montagna e cerca un po’ di refrigerio a 925 metri d’altezza tra i Monti Reatini. Da non perdere la visita ad Antrodoco (3,5 km) e Cittaducale (20 km), graziosi borghi medievali con scorci e panorami tutti da gustare. Inoltre consigliamo di esplorare altri luoghi nelle vicinanze dal grande interesse storico, artistico e ambientale, in particolare:

Santuario della Madonna delle Grotte (8 km)
Terme di Cotilia (12,8 km)
Il Lago Paterno (12 km)
L’antica chiesa di San Vittorino (13,7 km)
Complesso archeologico delle Terme di Tito (12 km)
Sigillo (7,5 km).

Infine invitiamo ad esplorare le zone più selvagge del gruppo del Terminillo camminando lungo i numerosi sentieri che si snodano tra vallate, boschi, creste e praterie. Nonostante la vicina stazione sciistica è possibile ancora assaporare vasti ambienti montani avvolte da atmosfere solenni e silenziose, specie in autunno e in inverno.

Informazioni Turistiche

Abbazia dei SS. Quirico e Giulitta
La Corte
Tel. +39 0746.22.09.20
Sito Web dell’abbazia

Rete delle Dimore Storiche del Lazio
www.retedimorestorichelazio.it

Dove si Trova l’Abbazia
Via Salaria (SS4), 1A – Km 133,00
02010 Micigliano (RI)

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