In tour per scoprire i luoghi più belli da vedere nei dintorni
Aggiornato il: 14 Maggio 2024
Farfa
Prima di scoprire le bellezze artistiche, stoiche e naturali nelle vicinanze dell’abbazia, consigliamo di visitare il piccolo ma grazioso borgo di Farfa, centro medievale che abbraccia il complesso benedettino. Durante la visita potrete ammirare scorci medievali, panorami verso la campagna circostante, gli antichi edifici in parte occupati da botteghe artigiane e di prodotti tipici, e ristoranti-trattorie.
Fara in Sabina
Nelle immediate vicinanze dell’abbazia, oltre al delizioso borgo di Farfa, troviamo Fara in Sabina (4,8 km) dove merita senz’altro una visita il Museo Archeologico del Palazzo Baronale. Il centro storico, invece, seppur in molti punti versi in stato di abbandono, conserva suggestivi angoli pittoreschi. Ma Fara è soprattutto uno straordinario belvedere: bellissimi i panorami sulla Campagna Romana, il Soratte e la Valle del Tevere e quelli sulla verde Valle del Farfa. Da Fara è poi consigliabile un’escursione alle suggestive e romantiche rovine dell’Abbazia di San Martino, che giacciono, ben visibili, sulla cima del Monte Acuziano, la brulla, pietrosa e desolata altura che domina il paese.
Toffia
Nei pressi di Fara occorre inoltre menzionare il caratteristico borgo medievale di Toffia (11,5 km), assai interessante per le numerose leggende (come quella del fantasma che infesterebbe la chiesetta della Madonna dei Monti o quella degli antichi trabocchetti della Casa Vico Gabriella) e per la presenza del curioso Museo Raniero di Maria Petrucci, un’artista-poetessa locale.
Poggio Mirteto e Montopoli di Sabina
A poco più di 10 km a nord dell’abbazia si trova Poggio Mirteto (9,5 km), elegante paese della Sabina il cui centro storico custodisce una serie di interessanti attrazioni architettoniche e culturali. Chiese, torri, musei e pittoreschi scorci verso la campagna circostante. Un vero gioiello da non perdere, specie nelle terse giornate di primavera e di autunno quando i colori delle stagioni rendono il paesaggio ancor più magico.
A poca distanza da Poggio Mirteto (3,3 km) e circa 8,5 km dall’abbazia si trova Montopoli di Sabina (8 km), grazioso borgo medievale con la principale porta d’ingresso situata su Via XII Ottobre. nel piccolo centro storico potete visitare la piazzetta con il comune e girovagare tra i violi e visitare: la chiesa arrocchiale di san Michele Arcangelo (seconda metà del XII secolo), la chiesa di Santa Maria degli Angeli con splendid affreschi, la seicentesca chiesa di Santa Maria delle Grazie, l’Ex chiesa di San Sebastiano in Pretoriolo oggi biblioteca comunale e la Torre Ugonesca del X secolo.
Castelnuovo di Farfa
Da non perdere è il borgo di Castelnuovo di Farfa (7 k circa) tra i più pittoreschi di questa zona della Sabina. Da vedere nel borgo: la chiesa di san Donato di origine altomedievale (IX secolo), in cui sono presenti alcune nicchie affrescate; la chiesa parrocchiale di san Nicola di Bari fu edificata nella seconda metà del XVI secolo, poi completamente ricostruita tra il 1769 e il 1779; Chiesa Madonna degli Angeli del 1600, distrutta e ricostruita nel 1939; la chiesa di Santa Maria, realizzata fuori le mura castellane nel 1577, il torrione di Porta Castello con il monumentale ingesso e il Palazzo Salustri Galli con i giardini all’italiana.
La Riserva Naturale Regionale Nazzano, Tevere-Farfa
Per chi ama la natura e percorrere facili sentieri, a circa 22 km dall’abbazia si può visitare la Riserva Naturale Regionale di Nazzano, Tevere-Farfa. Tutela una magnifica porzione di campagna romana dove serpeggia il Fiume Tevere. I piccoli borghi di Nazzano e Torrita Tiberina, possono completare al meglio la gita.
Monumento Naturale Gole del Farfa
Altra magnifica area protetta è il Monumento Naturale Gole del Farfa, luogo selvaggio e dal grande valore ambientale ed ecologico. Si trovano a 9 km dall’abbazia (ingresso principale vicino a Castelnuovo di Farfa). Si possono seguire i sentieri che percorrono la verdeggiante vallata con il torrente, offrendo angoli paradisiaci ai turisti amanti della natura e dei luoghi meno conosciuti del Lazio.
Frasso Sabino e Poggio Nativo
Tra i borghi da vedere nelle vicinanze dell’abbazia benedettina, segnaliamo Frasso Sabino (14 km), pittoresco borgo, dove spicca il Castello Sforza Cesarini. Ritrovato il suo antico splendore dopo anni di lavori di restauro, oggi si mostra imponente dalla piazza principale del paesino. Intorno si sviluppa il borgo antico fatto di case antiche, vicoletti e affascinati scorci medievali.
Infine una breve visita la consigliamo a Poggio Nativo (12 km). Dal piazzale dove si fa notare il monumentale arco d’ingresso al paese, si entra nel centro storico, dal classico aspetto medievale. Lungo la via principale sorge, confusa tra le case, la chiesa della SS Annunziata e proseguendo si arriva al Castello – palazzo Savelli del XV secolo, in buon parte distrutto dal terremoto del 1915 ma sono ancora visibili parte del bastione, con archi e finestre.
Lucus Feroniae e la Grotta dei Massacci
A circa 17,5 km invitiamo a scoprire il sito archeologico di Lucus Feroniae, vicino Fiano Romano, uno dei più rilevanti tra quelli presenti tra l’Agro Romano, la Sabina e la parte meridionale della Tuscia. Si tratta di un antico “lucus”, ovvero un Bosco Sacro, dedicato alla dea Feronia. Si possono individuare, un teatro, terme e resti di edifici sacri.
Infine, si ricorda che con pochi minuti d’auto si può raggiungere la Grotta dei Massacci (12 km circa) nei pressi di Frasso Sabino.
Informazioni Turistiche
Abbazia Benedettina di Santa Maria di Farfa
Via del Monastero, 1
02032 Fara in sabina (RI)
tel. +39 0765.27.70.65
Sito Web dell’Abbazia
Biblioteca Statale – Monumento Nazionale di Farfa
Tel. +39 0765.27.70.30
Sito Web
Coordinate GPS
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