Cosa vedere ad Acuto
Un giorno alla scoperta del borgo medievale alle pendici dei Monti Ernici, in provincia di Frosinone. Sorge su un colle panoramico e ha un grazioso centro storico tutto da gustare.
Nella parte più occidentale della Ciociaria, tra Piglio (9,5 km) a nord e Anagni (17 km circa) a sud, sorge il paese di Acuto. È adagiato su un colle a 724 etri d’altezza, da cui si gode un ampio panorama verso la valle del Sacco, i Colli Albani e i Monti Lepini. Acuto dista 38,5 km da Frosinone, 8 km da Fiuggi e 82 km da Roma (centro).
Origini e Storia
Le origini di Acuto affondano in un lontano passato. Fonti storiche ritengono che era già presente un piccolo centro prima del V secolo, periodo della sua fondazione ufficiale. Fu un gruppo di esuli di Anagni che permise la nascita di Acuto. La prima citazione del borgo, risalente al 1051, fa riferimento ad una Rocca chiamata “Castrum Acuti”. Questo primo centro fortificato fu alternativamente governato da signori locali e da vescovi che ne presero definitivamente possesso dalla fine del XIV secolo.
Il legame che Acuto aveva con Anagni si fece più stretto tanto da portare al loro coinvolgimento nella guerra tra la Spagna e il Papato, che vedrà gli spagnoli vittoriosi.
Durante i successivi secoli, Anagni e Acuto si scontrarono molte volte, per volontà della prima, di imporre nuovamente il suo potere sulla zona. Gli scontri durarono fino al 1806, anno in cui per il centro ciociaro iniziò il declino. Rimase sotto il dominio francese fino al 1814 e dopo un lungo periodo turbolento, segnato anche da svariati episodi di brigantaggio, dal 1870 passò al regno d’Italia.
Cosa visitare ad Acuto
Il Centro Storico e i Portali
Il centro storico negli ultimi anni ha subito un lento e importante recupero urbanistico. Oggi si mostra ordinato e rinnovato, accogliendo il visitatore con il suo reticolo di viuzze, antiche case, piazzette e chiese, intervallati qua e la da scorci verso le colline circostanti. Famosi sono i portali che in gran numero si trovano sulle facciate delle case e dei palazzi storici. Un occhio attento potrà ammirarli durante la visita.
La Chiesa di Santa Maria Assunta
Il nucleo più antico si trova a ovest dell’abitato moderno e custodisce alcune testimonianze storiche di una certa rilevanza. La Chiesa di Santa Maria Assunta, risalente alla fine dell’XI secolo. è considerata una delle chiese del ‘700 più belle del Lazio. Nel corso dei secoli fu sottoposta a vari interventi di restauro fino a quello del 1870 voluto dallo Stato Pontificio, finanziando la realizzazione delle decorazioni interne. Maestosa e solenne, custodisce opere artistiche di un certo pregio risalenti al XVIII secolo tra cui la pala dell’altare maggiore raffigurante l’Assunzione della Vergine, Sant’Antonio Abate, la Madonna del Salvatore, la pala dell’altare di San Maurizio, il quadro di S. Carlo Borromeo e il tabernacolo in bronzo del Ranocchi.
La Chiesa di San Sebastiano
La Chiesa di San Sebastiano, del 1200, si trova nella periferia est del centro abitato e un tempo custodì una pregevole statua lignea della Madonna col Bambino, meglio conosciuta come la Madonna di Acuto;: oggi è esposta al Palazzo Venezia a Roma. Le pareti sono affrescate da dipinti cinquecenteschi raffiguranti San Girolamo, dell’Annunciazione, e di San Michele Arcangelo.
La Chiesa Madonna di Mezzo Monte e altri luoghi sacri
Una breve citazione merita la Chiesa rurale della Madonna di Mezzo Monte (fuori dal centro abitato). Si trova lungo una strada a sud del borgo che serpeggia tra gli uliveti. Edificata nel XVII secolo conserva affreschi di un certa rilevanza artistica ma la sua particolarità è quella di avere il portico attraversato dalla strada. Le altre architetture sacre che arricchiscono il patrimonio storico del paese sono la trecentesca Chiesa di San Pietro e la Chiesa di Santa Maria Maddalena.
Il Castello Medievale
A fianco della Collegiata di Santa Maria Assunta si erge ciò che resta del Castello di Acuto, quasi mimetizzato tra altri edifici ma individuabile grazie al portone con arco bugnato a cui si accede tramite due scalinate laterali. Risale all’anno Mille e oggi appare inglobato dagli edifici costruiti successivamente ma è visibile il torrione semicircolare a destra del portone d’ingresso. Non è visitabile in quanto proprietà privata ma è possibile una visita tramite appuntamento (informazioni contattando il portale turistico di Acuto)
Gli Eventi nel Borgo
Informazioni Turistiche
Comune di Acuto
Via G. Germini, 1 – 03010 (FR)
Tel. +39 0775.56.001
Sito ufficiale del comune
Cosa visitare nei dintorni
Alla scoperta dei luoghi più belli da visitare vicino ad Acuto. Idee e proposte di viaggio per trascorre una giornata o un weekend tra arte, natura, storia e tradizioni…continua il viaggio
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