Cosa vedere e cosa visitare ad Amatrice
Tutti siamo a conoscenza dell’immane tragedia che ha colpito il territorio di Amatrice nell’agosto del 2016. Quando questo articolo è stato pubblicato, Amatrice era un ridente borgo arroccato sulle verdeggianti colline a cavallo tra i Monti Sibillini e i Monti della Laga. Ora, purtroppo, di questo grazioso paese è rimasto ben poco. Noi tutti della redazione di lazionascosto.it auspichiamo un rapido recupero di tutta l’area colpita dal sisma e, in attesa che ritorni al suo splendore iniziale, vogliamo comunque omaggiare questa perla dell’Appennino laziale lasciando intatto quanto originariamente scritto su Amatrice.
La redazione
Posto ai piedi dei verdeggianti e spettacolari Monti della Laga, Amatrice vanta una posizione sia geografica che storica invidiabile. Questo, grazie proprio al paesaggio circostante costituto, non solo da montagne ma da suggestive colline, fiumi, laghi e una tradizione gastronomica di eccellenza.
La zona di Amatrice ha visto la presenza dell’uomo già in epoca preistorica. La vicinanza all’antica via Salaria diede un ulteriore sviluppo durante l’era preromana. Negli antichi registri di Farfa vengono menzionati, tra i tanti anche quello di “Matrice”, edificata sullo sperone roccioso posto nel punto in cui confluiscono il fiume Tronto e il Castellano.
Il centro storico
Amatrice si presenta al turista con una struttura urbana ordinata con alcuni monumenti di un certo interesse turistico. Ciò non toglie che si possano fare interessanti “incontri” passeggiando tra e vie del borgo. Spiccano, ad esempio, la Torre civica risalente al XIII secolo e le austere torri campanarie della chiesa di Sant’Agostino. Oltre, al magnifico portale in stile tardo gotico, entrando nella chiesa, si possono ammirare pregevoli affreschi. In particolare quelli in cui è raffigurata l’Annunciazione e la Madonna con Bambino e Angeli. Altra strutture architettoniche religiosa di un certo interesse è anche la Chiesa di San Francesco costruita nella seconda metà del ‘300. In quest, spicca il portale gotico di marmo e nella parte absidale, gli affreschi del XV secolo.
Il territorio di Amatrice
Ma ciò che rende di estremo interesse la visita ad Amatrice è, di certo, il suo territorio. Questo è costellato da tantissimi piccoli borghi e caratteristiche frazioni che rendono tutto il comprensorio unico nel suo genere. Amatrice, infatti, è situata al centro di una florida e verdeggiante conca al confine di ben 4 regioni: Abruzzo, Umbria, Marche e Lazio. Questa, inoltre, fa parte di un grande altopiano compreso tra i 900 e i 1000 metri di quota circondato dalle montagne più alte del Lazio. Tra queste le più importanti sono: Monte Gorzano, che con i suoi 2458 metri è la più alta in assoluto, Cima Lepri e Pizzo di Sevo. Monti questi facenti parte del gruppo dei Monti della Laga che dal 1991 sono compresi, insieme a tutto il territorio di Amatrice nel Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga.
Cosa visitare nei dintorni di Amatrice
I dintorni di Amatrice sono caratterizzati da una miriade di piccole frazioni che hanno, per il visitatore, tutte qualcosa da offrire. La Chiesa di San Martino, in stile gotico, è situata nella frazione di San Martino e al suo interno si custodisce la Via Crucis dell’illustratore francese Dubercelle. Il santuario dell’Icona Passatora o chiesa di Santa Maria delle Grazie si trova in località Ferrazza. Entrando nella chiesa possiamo osservare i numerosi affreschi risalenti al tardo Quattrocento e i primi anni del ‘500.
Il santuario della Madonna di Filetta, di impianto romanico, si trova, invece, nella Frazione di Filetta. Il Santuario della Madonna delle Grazie, del XV secolo, nella Frazione Varoni. Eretto Santuario Diocesano, vi si venera l’immagine della Madonna delle Grazie. Molte altre chiese si trovano sparse nel territorio di Amatrice Di grande importanza ambientale è l’esteso Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, di cui solo una parte sconfina in territorio laziale e, quindi in quello di Amatrice, ma tutela zone di preziosa natura selvaggia e stupendi paesaggi. Ad Amatrice è presente il “Parco in Miniatura”, un giardino della conoscenza, dove sono riprodotti in scala i monumenti, gli animali e l’intero territorio del “Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti della Laga”.
Inoltre, non lontano da Amatrice è possibile visitare il bel borgo di Accumoli e il Lago di Scandarello, sorto nel 1924 a seguito dello sbarramento del Rio Scandarello.
Informazioni Turistiche
Comune di Amatrice
Corso Umberto I, 70
Tel. +39 0746.83.081
Sito Web del Comune
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