Cosa vedere a Ceri, piccolo borgo vicino a Cerveteri.
Situato tra la Tuscia viterbese e la campagna romana, è un piccolo gioiello medievale immerso in un ambiente ameno e agreste
29 Aprile 2022
Immerso nelle campagne della Tuscia romana, sorge il minuscolo e compatto borgo di Ceri. È un antico insediamento risalente al medioevo, anche se le tracce della presenza umana nel territorio sono molto più antiche. Questo grazioso paesino laziale è frazione di Cerveteri da cui dista poco meno di 9 km. Si erge su una rupe tufacea a 108 metri d’altezza, vicino a un vallone boscoso, uno dei tanti che si trova in provincia di Viterbo.
Ceri nella Storia
La fondazione del paese affonda in lontano passato e precisamente durante l’Età del Bronzo. Verso la fine del X secolo a.C. gli abitanti del primordiale villaggio, insieme con altri nelle vicinanze, sono stati costretti ad abbandonare i centri e insediarsi nella piana dell’attuale Cerveteri (Caere al tempo dei Romani). Nell’VIII secolo a.C. un nuovo villaggio si formò sul piccolo pianoro di Ceri sotto il governo della città di Kaisra e retto da una famiglia gentilizia.
Risale al 1236 invece il primo insediamento urbano, chiamato “Caere Novum”, che diventerà l’attuale paese. Durante i secoli passò a numerose e potenti famiglie nobili da quella romana dei Normanni, poi gli Anguillara per poi essere acquisita dai Cesi, i Borromeo, Odescalchi e infine i Torlonia che lo donarono ad altri proprietari.
Scopri cosa visitare a Ceri
Il Castello – Palazzo Torlonia
Il centro di Ceri è un piccolo scrigno di architettura e arte tutto da scoprire. Si entra nel borgo attraversando un arco con una targa di marmo sulla parte superiore. Superato l’arco, s’intravedono le mura del castello e a sinistra la mole del Palazzo, monumento di spicco del paese. Si continua sulla stradina che ci consentirà di ammirare l’edificio quattrocentesco.
Il Castello – Palazzo Torlonia fu edificato durante gli Orsini dell’Anguillara che tennero il feudo per quasi due secoli. Prima fu costruito per scopi militari per poi trasformarsi in residenza signorile. All’interno troviamo ambienti distinti: il giardino, la limonaia e i saloni del piano nobile. Il giardino all’italiana dall’aspetto ottocentesco è caratterizzato da vialetti, aiuole, dove crescono splendidi e coloratissimi fiori. Intorno crescono essenze tipiche della macchia mediterranea come pini, lecci e cipressi. Dalla parte opposta un profumatissimo agrumeto, vi delizierà. Oggi ospita un albergo per vacanze rilassanti, degustando la buona cucina locale e regionale.
La Chiesa della Madonna di Ceri
Continuando sulla strada, raggiungeremo il cuore del paesino, dove si apre la piazza principale con la Chiesa della Madonna di Ceri, principale luogo di culto del paese.
Tesori artistici sono gli affreschi di scuola romana del XII secolo rinvenuti durante un restauro al suo interno nel 1980. In essa troviamo pregevoli opere d’arte. Splendido è l’affresco che decora l’abside, una delle parti originarie della chiesa risalente a prima del XIV secolo. Inoltre nella navata interna sono presenti quattro Cappelle (3 a sinistra): Cappella di Sant’Antonio, Cappella della Madonna e Cappella del Sacro Cuore di Gesù. Una è dedicata a San Felice II, riconoscibile da un bel baldacchino decorato; un tempo fu sede delle reliquie (attualmente visibili in una grata della navata principale).
Girovagando per i vicoletti si potranno visitare altre architetture sacre come la Chiesa del Buon Consiglio, la Chiesa di San Sebastiano e la Chiesa della Madonna di Carpineto.
Borgo poco conosciuto ma da non perdere
Questo ameno quanto antico borgo è uno dei centri a torto meno conosciuti del Lazio ma proprio per questo di grande suggestione e fascino. Nei piccoli borghi nascosti si possono rivivere e riscoprire emozioni nuove e inaspettate. Visitarli è compiere un tuffo in un passato rurale e autentico che solo centri storici lontani dal caos delle grandi città potranno offrire.
Scopri i luoghi più belli da visitare vicino a Ceri. Idee e consigli di viaggio per trascorre una giornata o un weekend tra arte, natura, storia e tradizioni…continua il viaggio
Info per la Visita, Hotel e Ristoranti
A sud del paese si trova un parcheggio dove si può sostare e iniziare la gita, percorrendo la rampa che sale al borgo. È anche possibile fermarsi in uno dei B&B oppure degustare piatti e prodotti tipici locali e regionali nel Ristorante Sora Lella e la Trattoria La Rocca. Tutte le strutture ricettive e di ristorazione si trovano a pochi passi l’uno dall’altra.
Come Arrivare
Per raggiungere Ceri occorrono 11 km da Ladispoli, 20 km dal Lago di Bracciano (Anguillara Sabazia) e 42 km da Roma (29 km dal GRA – poi via Aurelia SS1 – via Doganale – Via Fucecchio – Via San Sebastiano – Via di Ceri). Circa 9 km lo separano da Cerveteri (Via Settevene Palo – Via di San paolo – Via di Ceri).
Informazioni Turistiche
Ceri
Comune di Cerveteri
Piazza Risorgimento, 1 – 00052 (RM)
Tel. +39 06.89.63.01
Sito Ufficiale del Comune