Civitella d’Agliano
Scopri cosa vedere nel Borgo degli Artisti
Aggiornato il: 3 Aprile 2023
Il borgo di Civitella d’Agliano collocato su un colle a 262 metri d’altezza, le cui pendici degradano verso la Valle del Tevere, è situato ai margini dei Monti Volsini. A soli 30 km da Viterbo, il borgo si trova in una zona dalla vocazione vitivinicola di eccellenza. Da qui passa la Strada del Vino della Teverina, itinerario enogastronomico volto a valorizzare prodotti e piatti tipici della zona, in particolare il Grechetto, delizioso vino sia bianco che rosso. I suoi scorci medievali, l’affascinante paesaggio collinare e la storia ne hanno fatto luogo prediletto di numerosi artisti che qui ri-trovavano ispirazione per le loro opere.
Origini e Storia
Lo stesso toponimo ci indica le origini di questo tipico borgo medievale dove era presente un castello denominato Agliano. Tutta la zona circostante, oltre ad avere una sua peculiare connotazione paesaggistica, è molto fertile. Offre alla popolazione una notevole varietà di prodotti agricoli tra i quali grano, uva, olive, ma anche mais, frutta, tutti di eccellente qualità ; per gli abitanti della zona è stata ed è tuttora fonte di una eccellente economia agricola.
Prima gli Etruschi e poi i Romani hanno popolato l’area e questo è testimoniato dalle tombe come quella etrusca rinvenuta in località Case Nuove. Poi ancora frammenti di colonne, manufatti in ceramica e resti di ville e impianti romani. Dopo la caduta dell’Impero Romano, le popolazioni si rifugiarono sulle colline per motivi di sicurezza.
Infatti dall’alto si potevano controllare con un certo anticipo i movimenti dei barbari o bande di malintenzionati e così organizzare la difesa del paese. Dopo le numerose e travagliate vicende storiche, Civitella d’Agliano assunse lo status di comune nel 1564 ma comunque sempre facente parte del patrimonio dello Stato Pontificio sino all’annessione al Regno d’Italia nel 1870.
Cosa vedere a Civitella d’Agliano
L’origine medievale emerge dalle numerose testimonianze architettoniche quali il Castello che quasi certamente è stato eretto nel secolo XI dai Conti di Bagnoregio i cui discendenti presero il cognome di Monaldeschi.
Poi vi è l’antica chiesa Parrocchiale del S.S. Pietro e Callisto che si pensa sia stata edificata verso la fine del XII sec. ma agli inizi del XVI sec. fu profondamente ristrutturata così come la vediamo oggi.
Un’altra caratteristica che testimonia l’origine medievale è l’architettura del centro storico delimitato dalla rupe e dalle mura antiche, con i vicoli che si dipartono dalla piazza centrale e le tipiche abitazioni in tufo raggruppate ai piedi del castello. Una menzione particolare è per il Castel Sozio un importante sito archeologico d’epoca longobarda.
Civitella d’Agliano e l’Arte
Il borgo nei mesi estivi propone, con l’intento di recuperare le abitazioni del centro storico, corsi d’arte a livello europeo. Così una folla di partecipanti – scultori, pittori, scrittori, ecc. – provenienti da numerose città e paesi d’Italia e d’Europa, anima il paese confondendosi con gli abitati di Civitella.
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Informazioni Turistiche
Comune di Civitella d’Agliano
Piazza Cardinale Dolci, 16 – 01020 (VT)
Tel. +39 0761.91.48.845
Sito Web del comune
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