Scopri cosa vedere vicino al borgo di Minturno
I borghi da vedere nei dintorni
Ausonia (14,5 km) è un piccolo ma interessante borgo medievale sorto intorno al castello risalente all’XI secolo e oggi ospita il Museo della Pietra. Oltre al castrum medievale nel centro storico sorge la Chiesa di San Michele Arcangelo edificata tra il XII e il XIII secolo. Inoltre citiamo la chiesa di Santa Maria a Castello già presente alla fine del XIV secolo (oggi è sconsacrata e ospita un auditorium) e il palazzo Girolamo Ottinelli del 1570. Fuori dal centro abitato da non perdere sono la Chiesa di Santa Maria di Correano (4,8 km) e lo splendido Santuario Madonna del Piano del XV secolo.
Spigno Saturnia Superiore (11 km) è un borgo situato alle pendici del Monte Petrella (1533 metri) cima più alta dei Monti Aurunci. Sono presenti i ruderi di un castello medievale del X secolo.
I monumenti più importanti da vedere a Coreno Ausonio (16,5 km) sono alcune chiese medievali, rinascimentali e barocche. Tra queste citiamo Chiesa di Santa Margherita (1445), la Chiesa di Santa Maria della Quercia (1649), la Chiesa di San Sebastiano (1563) e la Chiesa di Santa Croce (VIII secolo).
Castelforte (9,5 km) grazie al suo dedalo di vicoli, scalinate e piazzette permette al turista di compiere piacevoli passeggiate. Le testimonianze storiche di maggior pregio da vedere sono la Porta Cianca, il Palazzo Comunale del XX secolo, il Mastio con le mura medievali, la chiesa di San Giovanni Battista (XI-XII secolo), la chiesa dell’Annunziata, la chiesa di San Rocco, la Villa Comunale e il Museo delle Linea Gustav.
Santi Cosma e Damiano (9,5 km) è un borgo collinare le cui origini risalgono all’830. Si trova a qualche decina di metri da Castelforte e custodisce alcune chiese tra cui quella che dà il nome al paese e la chiesa di sant’Antonio da Padova.
Infine, tra i borghi vicino a Minturno ricordiamo Maranola (14,2 km), frazione di Formia. Nel centro storico troviamo ancora quale vestigia del suo passato medievale come la “Torre Caetani”. Tra le chiese segnaliamo quella di Santa Maria di Martiri, la chiesa parrocchiale di San Luca Evangelista e la chiesa dell’Annunziata.
Le Città vicino a Minturno
Nei dintorni di Minturno troviamo anche alcune delle cittadine più importanti della provincia. Itri (23 km) è uno dei centri dei Monti Aurunci più antichi e famosi. Dominato dal Castello Medievale, riportato a nuovo splendore dopo un lungo restauro, custodisce numerose attrazioni a cominciare dalla Chiesa e Convento di San Francesco (risalente al 1324), la Chiesa di Santa Maria Maggiore, la Chiesa di San Michele Arcangelo del XI secolo e infine il Museo del Brigantaggio.
Formia (14 km) è una delle località balneari più note della costa laziale. Il cuore antico della città custodisce testimonianze del suo lungo passato molte delle quali inserite nella Rete delle Dimore Storiche della regione Lazio. Tra i monumenti principali ricordiamo il Cisternone, il Castello Angionino e la Torre della Mola, il Teatro Romano, il Castellone, il Duomo di Sant’Erasmo e molte altre chiese.
Come la vicina Formia, Gaeta (21 km) rappresenta una delle maggiori mete turistiche del Lazio. Monumento simbolo della città è il maestoso Castello Angioino – Aragonese. Da vedere c’è anche la Cattedrale, il Santuario della Santissima Trinità , la Grotta del Turco e la Montagna Spaccata. Questi ultimi tre meravigliosi luoghi sono tutelati dalla Riserva del Monte Orlando, piccolo ma affascinante luogo ricco di mistero e magia.
I Siti Archeologici
Minturnae (5,6 km) è un sito archeologico situato a sud del borgo antico di Minturno. È uno dei siti archeologici più noti del Lazio Meridionale. Si possono ammirare le vestigia dell’antica Minturno città facente parte della Pentapoli Aurunca poi sottomessa a Roma dopo la seconda guerra Sannitica nel 314 d.C.
Poco fuori il centro abitato di Formia si erge la Tomba di Cicerone (17 km) monumento funebre costituito da una torre conica sostenuta da un basamento a pianta quadrata; è il luogo di sepoltura del famoso oratore e filosofo.
Luoghi sacri nelle vicinanze di Minturno
L’Eremo di San Michele (19 km fino al parcheggio del sentiero per il redentore (Rif. Pornito) + 3 km a piedi) è un affascinante edificio sacro incastonato nella roccia del versante sud-occidentale de Il Redentore a circa 1120 metri d’altezza. Fu costruito nell’830 ma la facciata neogotica risale alla fine del XIX secolo. Spettacolare la posizione in cui si trova; sotto la parete ovest del Redentore, affacciato su rocce a strapiombo.
La Montagna Spaccata, la Grotta del Turco e il Santuario della Santissima Trinità (22 km) sono luoghi vicini gli uni agli altri e si possono visitare nello stesso giorno. Tutti e tre si trovano sul Monte Orlando a poche centinaia di metri da Gaeta. La montagna spaccata è un in realtà un’immensa grotta che si apre sul mare; è la Grotta del Turco, luogo spettacolare e magico avvolto dal mistero e dalle leggende… scopri di più sulla Grotta del Turco.
Il tour tra i luoghi sacri vicino a Minturno non può che includere la visita al Santuario Madonna del Piano (12 km). Risalente al XV secolo ma edificato su una struttura del XII secolo, si presenta in stile romanico, anche se nel corso del tempo ha subito modifiche e ampliamenti. Un vero scrigno di opere d’arte è una delle mete religiose più conosciute e frequentate della zona.
Oasi e Parchi Naturali
Non mancano spunti d’interesse naturalistico e ambientale nelle vicinanze di Minturno. Il Parco regionale di Gianola e Monte di Scauri (8 km) è un prezioso lembo di terra che in parte protegge una fetta di area marina (oasi blu). In esso si estende uno degli ultimi lembi di macchia mediterranea originaria con pregevoli specie animali e vegetali. Si trova a fianco dell’area protetta marina chiamata Oasi Blu di Gianola che tutela 5 ha di acque territoriali.
Il Monte Orlando (21-22 km) è forse il luogo più bello vicino a Gaeta e dista solo 21 km da Minturno. In esso, come già abbiamo accennato, si trovano il Santuario della Santissima Trinità e la Grotta del Turco. È un’area protetta di grande valore naturalistico, geologico e paesaggistico.
Scopri di più su come visitare Monte Orlando e i suoi tesori.
Minturno si trova vicino al Parco dei Monti Aurunci, il più meridionale gruppo montuoso del Lazio. Anch’esso è custode di una fauna e una flora di notevole interesse che si manifesta in tutto il suo splendore durante la primavera. Si possono trovare zone ancora selvagge e poco antropizzate. Grazie ad una rete di sentieri è possibile esplorare una buona parte del parco e raggiungere le principali cime tra cui Monte Petrella (1533 m.), Monte Campetelle (1494 m.), Monte sant’Angelo (1404 m.), Monte Altino (1367 m.), Monte Forte (1321), Monte Ruazzo (1314 m.), Monte Revole (1285 m.), la cima de Il Redentore (1252 m.) e Monte Fà mmera (1184 m.).
Le Spiagge e le Terme di Suio
Durante il periodo estivo le spiagge di Minturno si popolano di turisti provenienti anche dalle vicine località della Campania. Le lunghe spiagge sia libere che attrezzate a pagamento offrono la possibilità di trascorrere un’intera giornata o un weekend in uno dei litorali più belli della provincia di Latina.
Infine, per chi volesse trascorrere qualche giorno in totale relax, segnaliamo le Terme di Suio, località termale a 16 km da Minturno (borgo vecchio). Si trova al confine con la Campania vicinissima al Fiume Garigliano ed è possibile usufruire di più impianti di ottima qualità . Si può soggiornare, degustare piatti tipici, usufruire di spa e altri trattamenti termali. È l’unica stazione termale della provincia di Latina e tra le più conosciute del Lazio.
Informazioni Turistiche
Comune di Sperlonga
Piazza Europa
Tel. +39 0771.55.78.01
Sito Web del comune
Ente Parco Regionale Riviera di Ulisse
Via della Breccia, 5 – 04024 Gaeta (LT)
Tel. +39 0771.74.30.70
Sito Web
Ti potrebbe interessare anche
I luoghi misteriosi del Lazio
Le città fantasma del Lazio
I castelli più belli del Lazio
Le aree archeologiche del Lazio
Gianfranco Zampetti © Riproduzione vietata | Copyright