Cosa vedere a Gradoli
Gradoli, sorge su una collina tufacea a 475 metri s.l.m nel cuore dei Monti Volsini, circondata per buona parte dal torrente del Fosso Rigo. Gradoli si presenta al visitatore come un suggestivo e grazioso borgo, circondato da boschi e da fossati, dove spicca la possente Rocca Farnese.
Le prime testimonianze scritte che citano “Castrum Gradolorum” risalgono al 1113 quando era una delle proprietà di Matilde di Canossa che, successivamente, donò al Papato. Qui, nella zona detta “Pergola”, fu costruito un maestoso castello, raggiungibile solo attraversando una ripida scala, in latino chiamata “gradus”, da cui la probabile origine del nome. Oggi poche tracce rimangono del castello a parte una torre rotonda, oggi inglobata in una casa privata, l’arco d’ingresso e parte delle mura.
La bellezza di Gradoli risiede anche nelle suggestive atmosfere che offre l’antico centro storico, tipico dei tanti paesi della Tuscia Viterbese, e che vi permetterà di trascorrere una piacevole giornata tra storia, leggenda e natura.
Il centro storico
Fiore all’occhiello di Gradoli è il Palazzo (Rocca) Farnese, maestoso edifico cinquecentesco, che si erge a guardia del borgo. Fu progettata da Antonio da Sangallo il Giovane come residenza estiva di papa Paolo III e dei Farnese. Elegantemente affrescate sono le stanze del palazzo dove attualmente è allestito il Museo del Costume Farnesiano, che conserva un’affascinante collezione di abiti d’epoca, armi ed utensili.
Vicino al palazzo si trova la Collegiata di Santa Maria Maddalena, il cui nome appare per la prima volta in un documento del XII secolo. Subì dei lavori di ampliamento nel 1440 e, a seguito di un incendio, venne ricostruita in stile barocco, a cui seguì la sua consacrazione, nel 1708. Le restanti chiese sorte all’interno delle mura sono state quasi tutte sconsacrate. Fuori le antiche mura ma inglobata nel centro abitato è la Chiesa di San Pietro in Vinculis, il cui interno è stato rimaneggiato nel XVIII secolo. In origine aveva una forma a croce latina e degli altari laterali, andati perduti.
Gli altri monumenti di Gradoli
Lontano dal centro abitato di Gradoli sulla strada in direzione di Latera, si incontra la Chiesa di San Vittore. Rilievi archeologici hanno dimostrato che venne costruita sui resti di un preesistente edifico romano, lungo un’antica strada che univa le città etrusche di Bisenzio e Sovana.
Degna di nota è anche la Chiesa di San Magno sorta sulle rive del Lago di Bolsena per volere dell’Ordine dei Cavalieri di Malta nel XIV secolo, quando l’Ordine, espulso dalla Terra Santa, aveva ottenuto dal Papa la città di Viterbo.
Molte altre chiese sono sparse nelle campagne limitrofe del paese- Tuttavia la gran parte sono andate distrutte, come ad esempio la Chiesa dell’Annunziata altre sconsacrate, come la Chiesa di San Rocco. Poche quelle ancora oggi attive, ma solo per pochi giorni all’anno. Tra queste citiamo la Chiesa di Sant’Egidio, la Chiesa di Sant’Antonio Abate e la Chiesa della Madonna della Quercia.
Cosa visitare nei dintorni di Gradoli
Oltre alla visita del Lago di Bolsena, uno dei laghi più grandi d’Italia per estensione, altre località nelle vicinanze di Gradoli meritano una visita. Prima fra queste Montefiascone (26,5 km), mentre a 11,8 km troviamo Bolsena con il suo bellissimo centro storico. Importante centro culturale ed economico dello Stato della Chiesa in tempi passati, conserva dei monumenti di un certo valore storico e architettonico come le chiese di Santa Margherita e San Flaviano oppure la grandiosa Rocca dei Papi.
Proseguendo verso sud, nella parte occidentale del lago, a 11,5 km dal borgo, sorge l’interessante centro di Valentano, anch’esso meritevole di una visita. Da Valentano, possiamo avvicinarci al Lago di Bolsena e dopo circa 9 km troviamo la suggestiva Capodimonte. A 3 km da da quest’ultimo e 22 km da Gradoli, sorge Marta, antico e pittoresco borgo affacciato sul Lago di Bolsena.
Se ci dirigiamo a nord (sempre partendo da Gradoli) incontreremo, invece, il grazioso borgo medievale di Grotte di Castro (7,3 km). Da qui si può proseguire per altri 4,5 km e arrivare a San Lorenzo Nuovo (11,8 km), interessante borgo con un suggestivo centro storico in stile neoclassico. In direzione sud ovest, vicino al confine toscano, sorge Farnese (19 km), antico borgo della Tuscia. Per finire, per completare la gita, non può mancare la visita a Civita di Bagnoregio a circa 26 km a est del paese.
Informazioni Turistiche
Comune di Gradoli
Piazza Luigi Palombini, 2
Tel. +39 0761.45.60.82
Sito Web del comune
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