Cosa visitare a Grotte di Castro
Grotte di Castro è un grazioso borgo dell’Alta Tuscia Viterbese, adagiato su un colle, a 467 metri s.l.m., circondato da boschi a pochi km dal Lago di Bolsena. Si mostra compatto e quasi uniforme, con le sue case dal colore tipico dei borghi della zona.
Grotte di Castro è situata nella zona settentrionale dell’antico cono vulcanico attualmente denominato e individuato nel gruppo dei Monti Volsini. Questi, infatti, si formarono in seguito al collasso di un grande vulcano, il quale, più di 300 mila anni fa, diede origine all’attuale Lago di Bolsena.
Le origini di Grotte di Castro
In antichità era identificata con il nome di Tiro mentre oggi viene genericamente indicata col nome di Civita di Grotte di Castro. I romani la conquistarono tra il IV e il III secolo a.C. Successivamente venne distrutta dai Longobardi nell’VIII: la ferocia con cui i longobardi distrussero la cittadina fu così grande che una località vicina venne chiamata “valle muje” ovvero la “valle degli urli” evocando sinistramente le grida di terrore lanciate dalla popolazione di Civita di Grotte di Castro mentre venivano uccisi. La popolazione dispersa, si rifugiò nelle zone limitrofe fondando i futuri borghi di Gradoli, San Lorenzo e appunto Grotte.
Il nome dell’abitato derivava dalla presenza di caverne poste sotto la rupe dove attualmente sorge il centro storico. Solo nel 1077 viene citato per la prima volta “Castrum Cripaturm” nel documento di donazione di Matilde di Canossa alla Santa Sede.
Cosa vedere nel centro storico
Grotte di Castro mantiene ancora oggi un tessuto urbano ben conservato che evoca l’antico fascino del passato. Durante la nostra visita potremmo ammirare interessanti monumenti ad iniziare dalle architetture sacre come la Basilica di Santa Maria del Suffragio, risalente al 1625 e costruita sopra un’antica chiesa dell’VIII secolo dedicata a San Giovanni Battista. Realizzata in stile barocco, conserva dei pregiati intarsi in legno e, nel livello inferiore, è stato allestito un museo.
Altre chiese presenti nel centro storico sono la Chiesa di San Pietro apostolo, dell’XI secolo, voluta da Matilde di Canossa, la Chiesa di San Giovanni, la Chiesa di San Marco e la Chiesa di Santa Maria delle Colonne. Non mancano, inoltre, altri edifici di pregevole fattura e di un certo valore storico, in particolare il Palazzo Comunale, risalente al XVI e costruito su un progetto del Vignola. Si fa notare la facciata, con una bella scala doppia a due rampe.
Continuando la nostra passeggiata a Grotte di Castro ci imbatteremo nella Fontana Grande, realizzata nel 1886 per ricordare l’arrivo dell’acquedotto in paese.
In un magnifico palazzo rinascimentale, anch’esso progettato dal Vignola nel XVI secolo, è allestito il museo archeologico; in esso è documentata la vita, gli usi e i costumi degli Etruschi, e la storia di Grotte di Castro, attraverso l’esposizione di preziosi reperti archeologici. Lo si può visitare abbinandolo alla Necropoli delle Pianezze, sita ad est del centro storico. È costituita da numerose tombe, semplici o monumentali, scavate nel tufo, e risalenti al VII secolo a.C. Altrettanto interessante è la necropoli etrusca detta delle “Cento Camere”, situata sul versante opposto a quella precedente.
Cosa visitare nei dintorni di Grotte di Castro
Oltre alla visita al vicinissimo Lago di Bolsena, altre due località meritano certamente una visita per completare la gita a Grotte di Castro. Montefiascone a 27,5 km da Grotte e Bolsena a 12,8 km. La prima è stata un importante centro culturale ed economico dello Stato Pontificio e conserva dei monumenti di un certo valore storico e architettonico come le chiese di Santa Margherita e San Flaviano oppure la grandiosa Rocca dei Papi.
Proseguendo verso sud, nella parte occidentale del lago, a 14,8 km dal borgo, sorge l’interessante centro di Valentano. Da Valentano, possiamo avvicinarci al Lago di Bolsena e dopo circa 9 km troviamo Capodimonte. Proseguendo lungo le rive meridionali del Lago, incontreremo Marta (12 km), grazioso e antico borgo viterbese. Poco più a sud (partendo da Grotte di Castro) incontreremo il suggestivo borgo medievale di Gradoli. In direzione sud ovest, vicino al confine toscano, sorge Farnese (22 km), antico borgo della Tuscia e per finire immancabile è la visita a Civita di Bagnoregio a circa 27 km a est del paese.
Da vedere è anche il fiabesco Castello di Torre Alfina e il borgo omonimo entrambi a circa 20 km da Grotte di Castro, inserito tra i Borghi più Belli d’Italia. Infine, da non perdere è il borgo di Proceno e il suo bel castello medievale, piccolo gioiello dell’alto Lazio. Inoltre invitiamo a scoprire i splendidi borghi di Onano e San Lorenzo Nuovo (4,5 km). Infine, per gli amanti della natura, consigliamo senza dubbio l’esplorazione del magico Bosco del Sasseto, esteso a nord di Torre Alfina e il Museo del Fiore.
Informazioni Turistiche
Comune di Grotte di Castro
Piazza G. Marconi, 6
Tel. +39 0763.79.80.02
Sito Web del Comune
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