Scopri cosa vedere a Jenne, paese medievale alle pendici dei Monti Simbruini. E’ un magnifico belvedere sulla Valle dell’Aniene e si trova in una zona ricca dal punto di vista ambientale e storico.
Ai margini del Parco Naturale Regionale dei Monti Simbruini troviamo il piccolo ma grazioso borgo di Jenne. Un paesino che si mostra compatto e ben arroccato su uno sperone roccioso proteso verso la Valle dell’Aniene. Le sue origini sono antiche e dobbiamo dire che è, a torto, tra i paesi meno conosciuti dei Monti Simbruini. In realtà custodisce interessanti testimonianze del suo passato e inoltre ha il vantaggio di trovarsi in una delle aree più belle e protette del Lazio. Il paese, che ospita la sede del Parco, è situato a 854 metri d’altezza, e dista 82 km da Roma, 12 km da Subiaco, 30 km da Fiuggi e 54 km da Frosinone.
Storia e Origini
Le prime testimonianze scritte che attestano la presenza di un primo centro abitato si riscontrano in un atto di donazione redatto da Papa Leone IX in cui cede il paese al monastero benedettino di Santa Scolastica a Subiaco. Questo evento è attestato da una stele deposta nel 1052 dall’abate del monastero, Umberto I, su cui scrisse “Castrum Jennarorum”. Nel corso dei secoli Jenne ha visto varie dominazioni e proprietari governare il borgo. Nel 1079 circa, il comandate di una pattuglia di normanni e longobardi, Ildemondo della famiglia Conti, lo riconquistò dopo un periodo di assedio. Passato sotto il governo di un tal Crescenza nel 1113, fu nuovamente assegnato, 3 anni più tardi, all’Abbazia di Subiaco a seguito di una sentenza che impose ai seniores trebenses la restituzione.
Il feudo passò nelle mani dell’Abate Simone, in seguito di Filippo di Marano, lontano parente di Rinaldo II futuro Papa Alessandro IV. Quando il Papa morì le proprietà di Jenne furono spartite tra i discendenti e nel 1300 i figli di Rinaldo III consegnarono il paese e tutti i possedimenti al cardinale Francesco Caetani. Eventi storici che segnarono questo borgo montano furono la donazione del paese “in perpetuo” all’abbazia da parte del papa Urbano VIII nel 1639 mentre sotto il papato di Benedetto IX fu incluso nella Sacra Congregazione del Buon Governo di Roma.
Cosa vedere a Jenne
La nostra gita a Jenne ci porta a scoprire le testimonianze del suo passato mentre cammineremo tra i suoi graziosi vicoli. All’imbocco del paese, incontreremo la Chiesa della Madonna delle Grazie. La facciata sobria e il piccolo campanile introducono il suo interno composto da due navate; la principale risalente al XVIII e quella laterale al XIV secolo. Sono presenti dipinti, affreschi, statue di santi e altri ornamenti liturgici.
Si prosegue percorrendo un breve discesa che conduce alla piazza principale del borgo, dove si affaccia la chiesa parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo. Costruita nel 1834 sul luogo della precedente chiesa, custodisce un affresco con la Madonna, San Rocco e San Sebastiano, la statua di San Rocco e un seicentesco crocifisso ligneo.
Dalla piazza ci si inoltra nel cuore più antico del paese, seguendo un vicolo delimitato da case ordinatamente colorate. Si cammina avvolti dal silenzio fino a raggiungere i resti del Castello medievale fatto costruire dall’Abate Giovanni V e dove nacque papa Alessandro IV. Si possono identificare solo dalla chiesa Madonna della Rocca (cappella di Santa Maria in Arce). Questa piccola chiesa sorge nella parte più occidentale del paese, protesa verso la valle sottostante (Valle dell’Aniene). In essa sono conservati affreschi del XIV secolo e una terracotta della Madonna del ‘500.
Cosa fare a Jenne
Il territorio circostante, prevalentemente montuoso, è un punto di riferimento e base di partenza e arrivo di alcuni sentieri. I percorsi segnati e adatti a tutti consentono di esplorare gli angoli meno conosciuti ma anche tra i più affascinati e selvaggi dei Monti Simbruini.
Da Subiaco parte il noto Sentiero Coleman che passando lungo la Valle dell’Aniene, toccherà la Villa di Nerone, i Monasteri benedettini di Santa Scolastica e il Sacro Speco, il Laghetto di San Benedetto e la Mola Vecchia, fin ad arrivare al borgo.
Inoltre dal paese è possibile raggiungere le località turistiche di Monte Livata (14,6 km) e Campo dell’Osso (17,6 km), entrambe ottimi punti di partenza per numerosi itinerari.
Cosa visitare nei dintorni di Jenne
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Informazioni Turistiche
Comune di Jenne
Via IV Novembre 10 – 00020 (RM)
Tel . +39 0774.82.76.01
Sito Web del comune