Scopri il fascino della fortezza medievale di Montecalvello
Cosa Vedere, Prezzi e Visite Guidate
Aggiornato il: 28 Maggio 2024
Sperduto tra le campagne del viterbese, vicino al confine con l’Umbria, sorge solitario il Castello di Montecalvello conosciuto anche come il Castello di Balthus. Il nome è stato attribuito in seguito in quanto residenza per alcuni anni del pittore francese Balthasar Kłossowski de Rola. Oggi l’antico maniero appartiene ai famigliari dell’artista.
Il Castello di Balthus nella storia
A pochi passi dal Tevere, ai bordi della Valle Teverina si erge questo vetusto quanto affascinate maniero medievale anche se la leggenda lo fa risalire all’VIII secolo, per mano del re Longobardo Desiderio. In realtà sulle sue origini ancora c’è del mistero ma notizie certe sulla sua esistenza si hanno dalla prima metà del XIII secolo. In questo periodo il castello era di proprietà della famiglia viterbese dei Calvelli, da cui si presume abbia adottato il nome.
In seguito altre famiglie nobili possedettero il castello a partire dai Monaldeschi del ramo del Cane, fautori della trasformazione dell’edifico da fortezza a dimora signorile già dal ‘500. Poi fu la volta dei Pamphili, sotto il governo della potente Donna Olimpia Maidalchini, che lo acquisirono dalla prima metà del XVII secolo. In epoca moderna fu prima proprietà della Signora Mariani che poi lo cedette al pittore franco-polacco nel 1970.
Il Castello di Montecalvello: la visita
Al primo impatto il castello e il piccolo gruppo di antiche case che lo circonda conferisce al paesaggio un profondo senso di antico, tanto da sentirsi trasportati improvvisamente in un villaggio del Cinquecento. L’entrata al piccolo paese è contraddistinta da un portone bugnato, accesso al borgo, dove subito si notano le possenti mura castellane. Si prosegue e poco dopo si incontra la chiesa di Santa Maria Assunta. Procedendo verso sinistra si raggiunge la corte principale al cui centro sorge una fontana, e le case di Montecavello. Il castello, essendo di proprietà privata non è visitabile ma gli altri edifici sono liberamente accessibili. In ogni caso rimane il grande fascino che emana il luogo e che riporta la mente ad un tempo che fu e che qui è possibile rivivere con grande coinvolgimento.
Montecalvello si trova sulla SP 18 e dista da Grotte Santo Stefano 5,5 km. Per chi proviene da qui, 300 metri prima del paesino, si incontra la chiesetta di San Rocco con la facciata rivolta ad nord-est.
In virtù del sua scenografica struttura, il Castello di Balthus è stato utilizzato come set per alcuni film e serie tv come, il film “Il Racconto dei Racconti” di Matteo Garrone, la serie tv “Preferisco il Paradiso”, la “Luna Nera” del 2019 e la serie dedicata a Leonardo da Vinci.
Prezzi, Giorni e Orari delle Visite Guidate
Non è possibile visitare il Castello di Balthus poiché è di proprietà privata; lo si può ammirare solo esternamente.
E’ possibile prenotare una visita guidata per scoprire più da vicino la storia e i tesori artistici custoditi nel castello.
Orari, date e costo della visita sono consultabili sul sito della guida turistica.
Cosa vedere nei dintorni del Castello di Montecalvello
Insieme al castello medievale si può visitare anche Montecavello, uno dei centri storici poco conosciuti del Lazio ma che saprà regalare un emozionante viaggio nel passato. Nelle vicinanze possiamo scoprire la chiesa di San Rocco (500 mt.), la chiesa Madonna SS dell’Aiuto (2 km), il Santuario del Santissimo Salvatore (3,8 km). Possiamo inoltrarci nel bosco e in pochissimo tempo arrivare al sito archeologico di Piantorena, dove è presente un antico colombaio e la Torre medievale.
Tra i borghi consigliamo di visitare:
Sipicciano (5,7 km)
Graffignano con il suo possente Castello Baglioni (7 km)
Il borgo Fantasma di Celleno (15 km)
Roccalvecce e il Castello Costaguti (12,5 km)
Sant’Angelo di Roccalvecce famoso per i suoi splendidi murales (13,5 km)
Grotte Santo Stefano (5,5 km)
Informazioni Turistiche
Castello di Balthus
Montecalvello
01100 Viterbo (VT)
Sito web del Comune
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