In vista al Castello Medievale Savelli-Torlonia
Come Arrivare e Orari di Visita
Aggiornato il: 26 Aprile 2023
Il Castello Savelli è un antico edificio medievale situato nella città di Palombara Sabina, una delle località più note della Sabina Romana. Il castello risale al XII secolo ed è stato costruito sulla sommità di una collina, a circa 400 metri sopra il livello del mare. La sua posizione panoramica offre una vista spettacolare sulla valle del fiume Tevere. Domina con la sua mole e con l’alta torre tutto il centro storico del paese e grazie alla sua posizione panoramica e alla sua bellezza architettonica, rappresenta una delle principali attrazioni turistiche della provincia di Roma. Dopo lunghi lavori di restauro che lo hanno riportato ai fasti di un tempo, oggi costituisce un importante punto di riferimento per la storia e la cultura del territorio.
Origini del Castello Savelli
La prima menzione del Castrum risale al 1064 e si riscontra nel Regesto Sublacense e nel 1216 passa ai Savelli. Dal 1480 i signori Giacomo e Troilo Savelli, insieme allo zio Cardinale Giovan Battista, furono i promotori della trasformazioni del castello in residenza signorile. Fecero decorare numerose stanze e ampliarono l’edificio realizzando le stanze del cardinale, quelle di Giacomo e un intero appartamento per Troilo. Rimase per molto tempo sotto i Savelli, fino al 1870 quando fu acquistato dal comune. Dai primi anni del ‘900 fu adibito a carcere e nel 1949 furono gli Sforza – Cesarini ad entrare in possesso nel grandioso complesso medievale. Infine tornò nuovamente nelle mani del Comune di Palombara Sabina nel 1971.
Visita il Castello di Palombara Sabina
Le torri, mura, l’ingresso, la corte e le sale affrescate
Il castello si presenta imponente e articolato, con mura di pietra spesse e torri merlate. La sua forma attuale è il risultato di vari interventi di restauro e ristrutturazione avvenuti nel corso dei secoli. L’ingresso più esterno è pittoresco con un grande portale in legno massiccio, incastonato in una sezione di mura con merlature ghibelline. Superato il primo portone arriveremo all’ingresso vero e proprio contraddistinto da un portale bugnato in legno situato sotto l’alta torre.
L’intera fortezza nobiliare è formata da più edifici chiamati: palazzo di Troilo, il Palatium degli Ottaviani del X -XI secolo, e il palazzo di Giacomo. Oltre ai tre palazzi il complesso si completa con tre corti, una cappella e quattro torri.
Una volta all’interno del castello, si può ammirare la grande corte centrale, con la sua pavimentazione in pietra e un pozzo centrale. Intorno alla corte si trovano diverse stanze, alcune delle quali conservano ancora i loro antichi arredi e decorazioni. Ben 108 stanze sono dislocate su una superficie totale di oltre 10.000 mq; tra queste ne troviamo alcune davvero ampie e impreziosite da affreschi del ‘500 di scuola Raffaelliana. In particolare ricordiamo gli affreschi voluti da Troilo Savelli che chiamò Baldasarre Peruzzi come amico e artista a decorare il suo studio personale. Un’altra stanza adibita a studio fu decorata con allegorie delle nobili arti dell’astronomia, musica, retorica, aritmetica, geometria e dialettica.
La grande torre, la cappella, Sala del Consiglio, il giardino pensile e il Museo Naturalistico
La torre principale del castello è alta circa 25 metri ed è accessibile attraverso una scala a chiocciola. Dalla cima della torre, si può godere di una vista a 360 gradi sulla valle sottostante e sui paesaggi circostanti.  È il simbolo del castello e domina l’intero centro abitato. Nelle vicinanze della torre si trovano anche la cappella del castello e la Sala del Consiglio, dove si riunivano i membri della famiglia Savelli per discutere degli affari di stato.
All’interno delle mura si estende anche un giardino pensile rivolto a sud ovest, guarda verso la Valle del Tevere con una panorama molto ampio. Oggi viene usato per cerimonie ed eventi.
Sul lato nord, invece, si stacca una lunga appendice abbellita da una fitta merlatura che termina con una piccola torre nei pressi di Piazza Vittorio Veneto.
Oggi il Castello Savelli è aperto al pubblico e viene utilizzato per mostre, eventi culturali e matrimoni. Inoltre è sede del Museo Naturalistico Territoriale ed è visitabile negli orari di apertura del castello (al 2020 risulta in riallestimento – per maggiori informazioni: www.beniculturali.it/luogo/museo-naturalistico-territoriale).
Come visitare il Castello Savelli Torlonia
L’accesso al castello è consentito solo con visita guidata gestite dall’associazione Amici del Castello di Palombara Sabina.
Giorni e Orari di Visita
Solo Domenica
Orario Invernale: 10.00 – 12.00 / 15.00 – 17.00
Orario Estivo: 10.00 – 12.00 / 16.00 – 18.00
Come Arrivare al Castello di Palombara Sabina
Per raggiungere il castello la via più facile è percorrere la A24 e poi la SP636, uscendo al casello di Tivoli, partendo da Roma (45 km – 1 ora circa). Giunti a Palombara, nel corso della visita al centro storico si può arrivare nella parte più alta dove si trova la fortezza (Via Franco Pompili, snc – Vedi Percorso).
Informazioni Turistiche
Castello Savelli Torlonia
Comune di Palombara Sabina
Piazza Vittorio Veneto,12 – 00018 (RM)
Tel. +39 0774.63.641
Sito Web del Comune
Pagina sul Castello
Dove si Trova il Castello
Via Franco Pompili, snc
Per Maggiori Informazioni
Rete delle Dimore Storiche del Lazio
www.retedimorestorichelazio.it
Associazione Amici del Castello
www.facebook.com
Cosa vedere nei dintorni del Castello
Per scoprire i luoghi più belli da vedere nei dintorni del Castello, visita la pagina dedicata alle mete turistiche da non perdere vicino a Palombara Sabina.