Cosa vedere e come visitare Rocca Guglielma
Scabra e segreta, la Rocca Guglielma domina da secoli l’abitato di Esperia e gli aspri crinali del versante ciociaro dei Monti Aurunci. Oltre ad essere forse uno dei “castelli perduti” più suggestivi della regione, è anche uno degli esempi più interessanti del fenomeno dell’incastellamento nel Basso Lazio, ma non certo l’unico.
Infatti, la parte più a Sud dell’attuale Provincia di Frosinone, proprio al confine con la Campania, offre spesso la visione di fortezze in rovina, arroccate su arditi speroni rocciosi, visione che d’altro canto persiste in tutto il Casertano.
La Rocca Guglielma nella storia
Il vastissimo, quanto splendido, panorama permette di immaginare l’importanza che dovette avere Rocca Guglielma. Il maniero fu fatto edificare nell’XI secolo dal cavaliere normanno Guglielmo da Glossavilla per assicurarsi il controllo dell’importante passo montano. Questo, infatti, congiungeva direttamente i due versanti aurunci (entrambi sotto il dominio normanno). In pratica collegava la Valle del Liri al Tirreno, evitando di passare ai piedi di Montecassino e di subirne costantemente l’autorità .
A causa della sua posizione strategica la Rocca Guglielma subì numerosi assedi. Questi, però, fallirono quasi sempre, decretando invece il saccheggio e la devastazione delle indifese contrade vallive.
Nei successivi secoli dell’epoca moderna, soprattutto a partire dal tardo Settecento, il castello perdeva completamente il suo peso militare. Tuttavia questo non incise sulla vita di Esperia dove troneggia ancora, silenziosa ed altera, la Rocca Guglielma. Questa rappresenta senza dubbio una delle attrattive maggiori dei visitatori del paese.
La visita alla Rocca Guglielma
A vederle dalla strada che proviene da Pastena, attraversando una bella campagna dal fascino mediterraneo, le rovine della Rocca Guglielma offrono una visione quasi fantastica, poste in cima ad un’irta collina calcarea, col borgo di Esperia Superiore arroccato ai suoi piedi, mentre nei diretti pressi si aprono gli orridi delle Gole del Pollèca. Raggiunto il castello, tramite una comoda carrozzabile, balza all’occhio immediatamente la magnifica posizione panoramica sulle pittoresche vallette interne degli Ausoni-Aurunci e verso la grande Piana del Liri, il Monte Cairo e l’Abbazia di Montecassino, con lo sfondo lontano dell’imponente barriera appenninica della Meta e delle Mainarde, innevata per molti mesi all’anno: fortunatamente, le immonde brutture della Conca di Cassino sono da qui relativamente poco visibili.
Della struttura originaria, tutta in pietra calcarea locale, rimane soltanto quello che probabilmente doveva essere il corpo principale. Da qui, si distinguono un grosso torrione a base circolare ed un alto muraglione spezzato. Sulle mura rivolte a valle si apre una bella porta con arco a sesto acuto, che aggiunge interesse allo scenografico complesso monumentale. Anche se il periplo dei ruderi è piuttosto breve, esso tuttavia è ricco di notevoli spunti paesaggistici. Impressionante il colpo d’occhio sull’isolato Monte d’Oro, con la sua pittoresca forma a piramide tronca.
Come visitare la Rocca Guglielma
Orari di Visita: La visita alla Rocca Guglielma è libera e non è regolata da orari. Giunti a Esperia Superiore per via intuitiva si visita la struttura, parzialmente restaurata.
N.B. Per tutti coloro che vogliano intraprendere l’esplorazione della rocca avvertiamo che la visita è libera e non si avvale di una guida che vi possa accompagnare lungo il percorso. Quindi oltre alle indicazioni che noi dello staff di lazionascosto.it possiamo dare, è doveroso informarsi presso gli organi competenti dei vari luoghi per accertarne la possibilità di accesso. Occorre prendere questi accorgimenti per non imbattersi in sgradevoli incidenti che non solo rischiano di rovinare la gita ma di mettere a rischio la stessa incolumità di chi decide di recarsi in luoghi come questo ad accesso libero.
Cosa vedere nei dintorni della Rocca Guglielma
Oltre ad una passeggiata per le vie di Esperia Superiore, si consiglia soprattutto di effettuare escursioni nel Parco Regionale dei Monti Aurunci: nel territorio esperiano – uno dei più belli ed incontaminati della Ciociaria – si trovano diversi altopiani, ottimi per tranquille passeggiate fra boschi e prati (Valle Gaetano, Piano delle Faete, Valle Lago, ecc.), mentre le vicine Gole del Rio Pollèca, raggiungibili comodamente in auto, offrono uno scenario di rara bellezza. Gli escursionisti più esperti possono invece salire alla vetta del Monte Fammera, noto per le sue altissime pareti rocciose. Assai interessanti anche i dintorni di Rocca Guglielma, a cominciare dalle incantevoli Grotte di Pastena e il vicino borgo omonimo, fino – dall’altra parte della Valle del Liri – all’area del Monte Cairo, con la celebre Abbazia di Montecassino e i castelli in rovina di Castrocielo e Roccasecca.
Informazioni Turistiche
Comune di Esperia
Viale Vittorio Veneto, 5 – 03045 (FR)
Tel. 0776 937612
Sito Web del Comune
Pro Loco Esperia
P.zza Guglielmo, 1
Sito Web
Coordinate GPS
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