In tour per scoprire il patrimonio storico e artistico di Cassino, l’antica Casinum, una delle città più grandi del Lazio meridionale.
La città di Cassino, seconda come abitanti della provincia di Frosinone, è tra le città più note del Lazio meridionale. La fama di questa città è, suo malgrado, legata alle vicende connesse alla Seconda Guerra Mondiale quando fu quasi totalmente rasa al suolo insieme alla vicina Abbazia di Montecassino. Questa costituisce un fattore essenziale di attrazione turistica della cittadina Laziale.
Cassino si estende su una zona pianeggiante alle pendici sud orientali del Monte Cairo a poco più di 55 km da Frosinone. Il centro urbano fu completamente ricostruito nel dopoguerra e non presenta monumenti storici antichi.
Cosa vedere a Cassino
Il Palagio Badiale e il Palazzo Barone de Rosa
Una delle strutture più importanti nel centro della cittadina è il “Palagio Badiale” situato presso Piazza Corte. Dopo la distruzione, fu ricostruito e completato nel 1951 dall’architetto Giuseppe Breccia Fratadocchi. Oggi ospita la sede della curia di Montecassino. Un’altra importante struttura, l’unico palazzo storico rimasto miracolosamente integro dopo i bombardamenti, è il Palazzo Barone De Rosa (via Di Biasio). Le origini risalgono agli inizi dell’Ottocento e apparteneva alla famiglia del barone De Rosa. Fu restaurato nel dopoguerra ed è stato adibito a uffici e scuole.
Cosa vedere a Cassino: le aree archeologiche
La Villa di Marco Terenzio Varrone
Poco fuori il centro abitato, nei pressi della stazione ferroviaria di Cassino e della sfarzosa villa romana di Marco Terenzio Varrone, sorgono le affascinanti Terme Varroniane. Si tratta di un parco naturale-termale nato nel dopoguerra e ora adibito a stabilimento idropinico, con sala congressi, area concerti e il camping internazionale, attrezzato con area pic-nic e una zona per le attività sportive. Le acque sono l’habitat ideale per alcune specie di pesci come trote, carpioni, anguille e lamprede.
L’Antica Casinum
Di rilevante interesse storico è il sito di Casinum, oggi trasformato in vero e proprio parco archeologico. Situato a circa 2 km dal centro di Cassino, l’area include resti di vari monumenti di epoca romana dell’antica Casinum. La visita permette di ammirare le mura megalitiche (costruzioni preromane del V-IV secolo a.C.), la Porta Campana, le sostruzioni , il mausoleo di Ummidia Quadratilla edificato presumibilmente tra il I secolo a.C. e il I d.C. e infine il ninfeo risalente al I a.C. Tra gli elementi architettonici più significativi vi è senz’altro l’Anfiteatro romano fatto costruire dalla matrona Ummidia Quadratilla nel I secolo d.C. Di forma ellittica, era lungo 85 metri e largo 49 e poteva ospitare circa 4500 spettatori. L’altro monumento è il Teatro Romano di Cassino di età augustea (27 a.C. – 14 a.C.); ha il tipico schema di teatro greco-romano e poteva ospitare fino a 3000 persone. Oggi è utilizzato per eventi e spettacoli di vario genere, durante il periodo estivo. Nei pressi nell’area archeologica sorge l’importante “Museo archeologico nazionale G. Carettoni”.
La Rocca janula
Lungo la strada che porta all’Abbazia di Montecassino, si fa notare la spettacolare Rocca Janula (pochi minuti a piedi dalla strada). Fu edificata per volere dell’abate Aligerno nel X secolo. Anch’essa fu duramente colpita durante i bombardamenti ma un prezioso intervento di restauro ha permesso di ridarle visibilità. Dalla Rocca si gode un magnifico panorama sulla cittadina di Cassino.
Cosa vedere a Cassino: i Cimiteri Storici
Cassino al tempo della Seconda Guerra Mondiale si trovava lungo la Linea Gustav e molte nazioni espressero il desiderio di seppellire i caduti proprio nelle vicinanze della città. Nacquero così diversi cimiteri di guerra. Quelli più importanti sono il Cimitero del Commonwealth realizzato vicino al campus universitario Folcara, dove riposano i soldati dei paesi Commonwealth. Il Cimitero polacco, situato dietro l’altura dove sorge l’abbazia, fu costruito dagli stessi soldati polacchi e inaugurato all’inizio di settembre del 1945. Infine segnaliamo il Cimitero tedesco, posto sul Colle Marino, e inaugurato nel 1965.
Cosa vedere a Cassino: Il Parco Naturale dei Monti Aurunci
Il territorio di Cassino è incluso nel Parco Naturale dei Monti Aurunci recentemente istituito, e che conserva importanti specie faunistiche e floreali. Inoltre è percorso da numerosi sentieri che permettono di scoprire sia le bellezze naturalistiche sia paesaggistiche e storiche.
Cosa visitare nei dintorni di Cassino
I dintorni di Cassino offrono notevoli spunti di visita a cominciare dalla già nominata Abbazia di Montecassino (8,8 km), uno dei luoghi sacri più grandi e importanti d’Italia. Sulla strada che porta all’abbazia, come accennato in precedenza, si trova la Rocca Janula (3,4 km).
A sud del territorio comunale si estende una parte del Parco Naturale dei Monti Aurunci, area protetta caratterizzata da significativi elementi naturalistici e paesaggistici. Infine invitiamo a scoprire il borgo di Aquino e la vicina area archeologica di Aquinum (14 km), tra le più importanti della provincia di Frosinone.
Informazioni Turistiche
Comune di Cassino
Piazza De Gasperi – 03043 (FR)
Tel. (Centralino): +39 0776.29.81
Sito web ufficiale del comune