Come Visitare e Come Arrivare all’Eremo di Poggio Conte, affascinante luogo sacro vicino a Ischia di Castro
12 Gennaio 2024
La Tuscia è un immenso scrigno di gioielli artistici e architettonici di notevole rilievo storico. Oltre a custodire borghi e castelli di una certa fama, negli angoli più selvaggi, remoti e sconosciuti, si nascondono piccole grandi perle architettoniche. Una di queste è senza dubbio l’affascinante quanto misterioso Eremo di Poggio Conte a circa 16 km da Ischia di Castro, presso la località Ponte San Pietro. Dalla strada inizia una sterrata che conduce in 2 km all’eremo, interamente scavato nel tufo.
Una volta attraversati campi e radure ci ritroveremo immersi nei freschi boschi del Fiume Fiora che circondano anche lo stesso eremo. La particolarità di questo luogo sacro della Tuscia è di custodire una serie di elementi sia religiosi sia pagani. Questo è dovuto al passaggio dei Templari, di cui si possono vedere alcune tracce, prima dell’arrivo dei monaci, dal 1300. Nelle vicinanze sorge anche il convento di San Colombano, patrono dei Templari, a rafforzare la loro antica presenza in questi luoghi.
Visita l’Eremo di Poggio Conte
Le origini dell’Eremo risalgono al lontano 1027 periodo in cui si faceva sempre più pressante l’esigenza di ritrovare un contatto più intimo e reale con il creato e con Dio, in contrasto con la crescente opulenza della Chiesa e del potere economico e sociale che ne derivava.
L’ambiente trasmette un grande senso di misticismo e sacralità. La facciata dell’eremo, dall’aspetto molto rustico, come si addiceva ai luoghi di questo genere, è individuabile solo da una porta con un rosone. Oltrepassata la porta, si entra in una piccola sala dal fascino antico. Le pareti sono decorate da affreschi realizzati in epoche successive, e si possono notare simboli riferibili alla sfera sessuale e altrettanti riferimenti alla cristianità.
La cavità è arricchita da ben dodici nicchie con altri affreschi, dove sono raffigurati gli apostoli insieme con altre figure e simboli religiosi.
Come Arrivare all’Eremo
Per raggiungere il sentiero che conduce all’eremo di Poggio Conte, bisogna percorrere circa 16 km di strada partendo da Ischia di Castro (una strada che attraversa la campagna mette in collegamento il borgo con la SP 109 oppure percorrere la SP 109 – 20 km). Uno slargo in corrispondenza di una curva indica l’inizio della sterrata che conduce all’eremo.
All’inizio il percorso è in discesa e attraversa campi e radure per poi continuare in piano lungo il corso del fiume Fiora. Un sentiero ben segnalato conduce al bosco, dove si trova un ponte di legno che permette di attraversare un ruscello. Lasciati i campi aperti, si entra improvvisamente in un ambiente boscoso, fresco e mistico. Il fragore di una cascata nelle vicinanze ci segnala che ormai l’eremo è vicino. Avvolti da un’atmosfera unica e coinvolgente, non vi resta che visitare silenziosamente il piccolo eremo. Un’esperienza “immersiva” in uno degli angoli più segreti e nascosti del Viterbese che, insieme con altri luoghi simili, forma una rete di attrazioni storico-religiose imperdibile.
Cosa vedere nei dintorni
L’eremo si trova vicino al confine con la Toscana e nei dintorni sono varie le località da poter visitare, e tutte di grande interesse sia storico che artistico che ambientale. Consigliamo senza dubbio l’Antica Castro (circa 9 km), città fantasma di origini etrusche distrutta e abbandonata nel 1649.
Splendida e di notevole pregio ambientale è la foresta della Selva del Lamone, protetta da una riserva. Al confine sud dell’area protetta, troveremo la Cascata del Salabrone (12 km), una delle più belle del Viterbese.
Inoltre, invitiamo a scoprire anche i borghi di:
Farnese (15 km)
Pianiano (15 km)
Cellere (19 km)
e ovviamente Ischia di Castro (17 km) con la sua celebre “Rocca o Palazzo Farnese” grandiosa opera architettonica del XVI secolo inclusa nelle Rete delle Dimore Storiche del Lazio.
Da non perdere è il complesso storico-archeologico-naturale di Vulci, area di grande pregio costituito dal Castello dell’abbadia con il museo, il Ponte del Diavolo e il Fiume Fiora, il Parco Archeologico e l’area faunistica.
Infine ricordiamo che l’eremo è immerso ina una delle zone più ricche dal punto di vista storico e archeologico e quindi è facile imbattersi in tombe, necropoli, siti storici, grotte, cascate, impervi fossati e castelli.
Come visitare l’Eremo
Orari di visita
Questo piccolo luogo sacro è visitabile liberamente ma consigliamo sempre la massima attenzione e cautela.
Informazioni Turistiche
Eremo di Poggio Conte
Comune di Ischia di Castro
Sito ufficiale del Comune
Dove si Trova l’Eremo
Strada Eremo di Poggio Conte, 01010 Ischia di Castro VT