La Galleria Doria Pamphilj

Scrigno di opere d’arte tra i più belli del mondo

La Galleria Doria Pamphilj, all’interno del Palazzo omonimo su via del Corso a Roma, è una delle più prestigiose collezioni private del mondo e tra le più conosciute della capitale. Situata a pochi passi da Piazza Venezia e dai Giardini del Quirinale, la Galleria Doria Pamphilj nacque nel 1651 per volere di Giambattista Pamphilj salito al soglio pontificio come papa Innocenzo X.

Storia della Galleria Doria Pamphilj

Un anno prima venne eseguito il famoso ritratto del papa da Diego Velázquez quando la collezione era già ampia grazie al matrimonio tra Camillo Pamphilj (nipote di papa Innocenzo X) con Olimpia Aldobrandini nel 1647, matrimonio che ampliò la collezione con le opere di Raffaello, Tiziano, Parmigianino e Beccafumi.

Tra la metà del XVII secolo e nel corso del XIX alla collezione si aggiunsero le opere di Caravaggio, Claude Lorrain, Bronzino e Sebastiano del Piombo. Nello stesso periodo tutta la collezione trovò spazio all’interno del Palazzo Colonna, già dei Della Rovere, mentre tra il 1678 e il 1681 furono allestite particolari sale espositive con il nome di “Stanza dei Quadri”, “Stanza degli Animali” e “Stanza dei Paesi”.

La Galleria Doria Pamphilj a Roma | I Musei di Roma

Cosa vedere nella Galleria Doria pamphilj

Le Opere esposte nella Galleria 

Il capolavoro della collezione, secondo l’opinione generale, è il ritratto di papa Innocenzo X, opera di Velázquez. Le opere esposte nella Galleria Doria Pamphilj, che includono pitture, statue e arredi, sono state realizzate da eminenti artisti come Gian Lorenzo Bernini (busto di Innocenzo X), Paul Brill (Paesaggio con scena di caccia), Caravaggio (Maddalena penitente, Riposo durante la fuga in Egitto, San Giovanni Battista), Annibale Carracci (Paesaggio con la fuga in Egitto, Maria Maddalena), Ludovico Cigoli (Cristo nelle case dei Farisei), Domenichino (Paesaggio), Guercino (Erminia e Tancredi,  Ritorno del figliol prodigo, San Giuseppe), Parmigianino (Natività con angeli, Madonna Doria), Raffaello (Ritratto di Andrea Navagero e Agostino Beazzano), Guido Reni (Madonna in adorazione del figlio), Carlo Saraceni (San Rocco e l’angelo), Spagnoletto (San Girolamo), Tiziano (Salomè, Angelo), Tintoretto, Diego Velázquez (Ritratto di Innocenzo X) e molti altri.

Le Stanze della principessa Olimpia Aldobrandini

Alla Galleria Doria Pamphilj  si può abbinare anche la visita alle stanze private della Principessa Olimpia Aldobrandini arricchite da dipinti e arredi dell’epoca. Gli appartamenti includono il Bagno di Diana, la Sala del Trono, la Sala Azzurra o Inglese, la Saletta Verde o Veneziana, la Saletta Gialla o Francese, la Saletta Rossa o Romana e la Toletta di Venere.

La Cappella privata della famiglia Doria Pamphilj

Il tour, infine, si conclude visitando la magnifica Cappella della famiglia Doria Pamphilj, progettata da Carlo Fontana tra il 1689 e il 1691. Subì vari rimaneggiamenti e fu arricchita da opere nel corso dei secoli. Di grande impatto visivo è la volta dove si può ammirare l’incoronazione della Vergine realizzata da Tommaso Minardi alla metà dell’Ottocento. Sul soffitto dell’Anti Cappella la decorazione a monocromo e finta prospettiva, crea la sensazione visiva della presenza di una cupola, facendo così apparire l’intero ambiente come proiettato verso il divino.

Cosa visitare nei dintorni

Numerosissime sono le attrazioni turistiche che si possono visitare nei dintorni della Galleria Doria Pamphilj ad iniziare dalla vicina Piazza Venezia con il Palazzo Venezia e il Museo nazionale omonimo. Da vedere inoltre la Chiesa di Sant’Ignazio di Loyola, il Tempio di Adriano, la Fontana di Trevi, la Galleria Colonna e il Palazzo Colonna. Più lontani (10-15 minuti a piedi) ma assolutamente da non perdere sono Piazza Navona con la Fontana del Nettuno e la Fontana dei Quattro Fiumi, il Museo Nazionale Romano, Largo di Torre Argentina, Basilica di Santa Maria in Aracoeli e il Vittoriano o Altare della Patria.

Come visitare la Galleria Doria Pamphilj

Orari di Visita e Prezzi del Biglietto

La Galleria è visitabile solo su prenotazione il sabato, domenica e giorni festivi dalle 9:00 alle 19:00 (ultimo ingresso alle 18:00), tranne i seguenti giorni:
il 1° gennaio, Pasqua e il 25 Dicembre;
il terzo mercoledì di ogni mese, per operazioni di manutenzione e conservazione.

La prenotazione dei biglietti è obbligatoria. Per qualsiasi cambiamento degli orari e del prezzo del biglietto contattare il museo.

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Come raggiungere la Galleria Doria Pamphilj

Per raggiungere la Galleria Doria Pamphilj consulta i percorsi e gli orari degli Autobus e dei tram cliccando qui

N.B. Gli orari di visita, il prezzo del biglietto del monumento e i percorsi dei mezzi pubblici (inclusi numero del mezzo e orari di partenza e arrivo) potrebbero subire modifiche e/o cancellazioni. Si consiglia, pertanto, di consultare SEMPRE i siti ufficiali degli enti ed agenzie che erogano il/i servizio/i.

Informazioni turistiche

Galleria Doria Pamphilj
Palazzo Doria Pamphilj
Via del Corso, 305
00186 Roma RM
Tel. +39 06.67.97.323

Per info
Sito Web Ufficiale

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