Monte Fammera da Ausonia: Introduzione al percorso
Andata: Da Selvacava di Ausonia (dintorni) per il versante orientale e la cresta sud
Ritorno: Stesso itinerario
Se percorriamo la valle di Ausonia, il Monte Fà mmera ci appare come un gigantesco scoglio roccioso solcato da ripidi canali di ghiaie alternati a scoscesi pendii erbosi. L’itinerario per salire in vetta non è certamente uno dei più semplici, dato che in più punti bisogna sapersi districare tra fitta vegetazione, roccette e ghiaioni che rendono il cammino non solo disagevole e scomodo ma, in alcuni punti, anche pericoloso.
A bilanciare questa premessa non certo confortante ci sono i bei colpi d’occhio sulle strapiombanti pareti della montagna, le innumerevoli prospettive che il percorso offre tagliando creste e canaloni, e i vasti panorami sulla valle dell’Ausente e sui Monti Aurunci. Assolutamente da evitare nelle giornate più calde, quest’itinerario è tra i più apprezzati e interessanti della zona anche se nel tempo sono state aperte numerose altre vie di salita, poco frequentate o perfino abbandonate, che spesso risultano scomode o di difficile accesso.
Descrizione del Percorso
Da Cassino, Formia o Mondragone si segue la S.S. 630 fino ad Ausonia. Senza entrare in paese, si prende la carrozzabile per le frazioni di Vicinato e Selvacava. Usciti dall’abitato di Selvacava si prosegue per circa un paio di chilometri fino ad uno slargo con due piazzole, una verso monte e una verso valle. Dopo aver parcheggiato, ci si porta sulla piazzola di monte (380 m) e si va ad imboccare il sentiero che inizia all’angolo di sinistra tra la piazzola stessa e la strada.
Nel primo tratto il sentiero è un po’ nascosto dalla vegetazione e si dirige verso le pareti rocciose della montagna. Dopo un po’ compie una svolta a destra, poi volge ancora verso la montagna e ancora a destra con percorso a mezza costa fino ad un tornante. Qui il percorso volta decisamente a sinistra (600 m, 0.30 h). In questo tratto il sentiero attraversa arbusteti e pietraie che coprono il versante orientale del Monte Fà mmera. Salendo invece troviamo querceti e bosco misto. Superati alcuni piccoli tornanti, che corrono su muretti di contenimento, il sentiero guadagna la quota 800 metri.
Verso il Monte Fammera
Con leggera e costante pendenza, attraversa zone di rada vegetazione che si alternano a ripide e scomode pietraie. Si superano quindi, lungo il percorso, diverse crestine secondarie che scendono dalla cresta del Fà mmera. Giunti all’ultima di queste, ci si trova nel mezzo di un marcato canalone cosparso di rocce, erbe e arbusti radi, molto ripido e in alcuni tratti abbastanza franoso.
Si risale così il canalone, facendo molta attenzione ai tratti esposti e franosi, fino a guadagnare una selletta. Qui si intravede, tra gli alberi, l’inizio della Valle Gaetano che scende verso Esperia (900 m, 1.15 h/ 1.45 h). Dalla sella si gira nettamente a destra e, tenendosi nei pressi del ciglio, senza via obbligata si guadagna l’anticima SE del Monte Fà mmera, caratteristico sperone roccioso proteso verso la valle di Ausonia (1168 m). Si obliqua poi verso sinistra, su un tratto scoperto e aereo, e si giunge in breve a toccare la cima vera e propria, meta della nostra escursione (1184 m, 0.45 h/ 2.30 h).
Scheda Tecnica
Dislivello complessivo: 810
Tempo andata: 2.30 ore
Tempo ritorno: 1.50 ore
Difficoltà : EE
Segnaletica: segni bianco-rossi
Luogo di partenza:Â raggiungibile solo con auto
Coordinate GPRS
Monte Fammera
41°21’31.4″N 13°42’49.9″E″(non verificato)
Mappa (Monte Fammera)
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