Monte Soratte da Sant’Oreste: Introduzione al percorso
Andata: Da Sant’Oreste – centro, per la Via degli Eremi
Ritorno: Stesso Itinerario
Il percorso che porta alla cima del Monte Soratte è di indubbio interesse paesaggistico e storico, e permette all’escursionista di effettuare il giro completo del Monte Soratte toccando in rapida successione, quattro dei principali eremi presenti in prossimità della cima.
Il Monte Soratte, solitaria montagna a nord di Roma domina la bassa valle del Tevere offrendo panorami spettacolari sulle colline dell’antico Ager Faliscus, strette tra i Monti Sabini e i Monti Sabatini. A Sant’Oreste, località di partenza dell’itinerario, è possibile visitare anche il museo naturalistico.
Descrizione del Percorso
Dal casello autostradale Fiano Romano sulla A1 si raggiunge l’abitato di Sant’Oreste ed entrati in paese, quando la strada si mette in piano, conviene parcheggiare. Si prende la stradina in ripida salita che volge alla montagna (Via di Monte Soratte), al termine dell’asfalto si trova una barra d’ingresso. Superata questa, si prosegue senza possibilità d’errore sulla strada sterrata cementificata che conduce ad una piccola area attrezzata con una cappelletta in stato di semiabbandono.
Dopo circa 15 minuti si incontra sulla destra una seconda cappelletta che versa nelle stesse condizioni della precedente (0.30 h). Sul lato opposto di questa vi è un’area per il picnic e lì inizia il sentiero “degli eremi” (cartello). Ci si inoltra così nel bosco e dopo una cinquantina di metri il sentiero piega verso destra aggirando un gigantesco leccio e si prosegue, sempre in leggera salita con percorso a mezza costa tralasciando due deviazioni sulla sinistra.
Verso il Monte Soratte
Giunti ad una piazzola ove tra l’altro c’è un muro e un cancelletto, ci troviamo a un bivio, il sentiero di sinistra conduce all’Eremo di Santa Lucia. Prendendo quello di destra ci condurrà all’Eremo di Sant’Antonio raggiungibile attraverso un breve tratto molto paronamico poco sotto la cresta (0.10 h/ 0.40 h). Davanti ai ruderi dell’eremo si apre un zona prativa dove sulla destra il sentiero prosegue ripido e con andatura a zig-zag. In breve si giunge all’Eremo di Santa Maria delle Grazie (0.10 h/ 0.50 h).
Si tratta di una bella chiesa completamente ristrutturata con annesso cortile, area di sosta e piccoli spazi a giardino. Da questo punto si percorre l’evidente sentiero che conduce a un pianoro ove sorge l’Eremo di San Silvestro (0.10 h/ 1.00 h). Come il precedente, anche ques’eremo appare ristrutturato e sorge ai margini di una zona prativa. In fondo al pianoro si può prendere un sentiero che conduce al pizzo nord del Soratte.
Scheda Tecnica
Dislivello complessivo: 250
Tempo andata: 1.00 ore
Tempo ritorno: 1.00 ore
Difficoltà: T
Segnaletica: assente
Luogo di partenza: raggiungibile con auto e pullman
Coordinate GPS
Monte Soratte (Eremo di San Silvestro)
42°14’43.8″N 12°30’08.2″E
Mappa (Monte Soratte)
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