Alla scoperta dell’antica Amyclae
Lungo la Via Flacca, in prossimità di Sperlonga, e ai piedi di alcune propaggini collinari dei Monti Ausoni, è situato un piccolo specchio d’acqua dolce, noto con il nome di Lago di San Puoto. Una leggenda narra che sepolti nei suoi fondali, a circa trenta metri di profondità, si trovino i resti di un’antica città, forse la tacitae Amyclae descritta da Virgilio e Cicerone.
Sempre secondo tale leggenda, Amyclae fu fondata dai Laconi. Un popolo, questo, che divenne noto per la strana particolarità di rilasciare pochi documenti sul proprio conto.
Caratteristica questa che, con molta probabilità, determinò la rovina della loro città. Secondo quanto riporta Cicerone, infatti, gli abitanti di Amyclae, pur essendo da tempo sicuri di rientrare tra le mire espansionistiche di altre popolazioni, decisero di non diffondere nessuna notizia a riguardo. Tuttavia, quando giunsero gli invasori, si ritrovarono ad affrontare il nemico da soli.
Fu così che la città venne distrutta e i sopravvissuti dovettero subire la propria deportazione a Enula, l’attuale Lenola. Probabilmente è stata proprio la combinazione tra il nome di questo sfortunato popolo e le sue caratteristiche che ha originato il termine “laconico”, che indica una persona che si esprime in maniera telegrafica.
Cosa visitare nei dintorni del Lago di San Puoto
Dopo aver visitato il Lago di San Puoto è possibile recarsi presso il vicino Lago Lungo. Nei pressi di questi due laghi si trova, inoltre, la suggestiva Sperlonga che merita sicuramente una visita accurata. Di questa cittadina si segnala l’incantevole borgo, costruito su di uno sperone roccioso adagiato su una lunga spiaggia che conduce alla Villa di Tiberio, raggiungibile anche dalla strada. Percorrendo invece la via Appia in direzione di Fondi è possibile visitare la Torre dell’Epitaffio e i Torrioni della Portella. Questi segnavano l’antico confine tra il Regno di Napoli e lo Stato pontificio, accanto vi si trova una oscura grotta. In questa zona della piana è situato anche il grande Lago di Fondi, noto per via dei grandi canneti che lo cingono e per via delle sue isole galleggianti, raro fenomeno presente anche nel Lago di Posta Fibreno.
Tra i paesi prossimi a Fondi da visitare sono indubbiamente Monte San Biagio e la sua foresta di sugheri sita in località San Vito, Lenola, Terracina e Itri. Naturalmente da abbinare alla visita al Lago di San Puoto è la passeggiata nel centro storico di Fondi. Posti fuori dalle mura sono, invece, la Chiesa di San Francesco, l’Abbazia di San Magno, e il Santuario della Madonna della Rocca sul Monte Arcano
Informazioni turistiche
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Comune di Fondi
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Tel. URP +39 0771.50.72.00 / +39 0771.50.72.03
Sito Web del Comune
Pro Loco Fondi
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Cel. + 39 329.77.64.644
Sito Web
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