Visita il Bosco monumentale del Sasseto e Giardino Cahen d’Anvers: Un luogo incantevole dalla natura selvaggia
Aggiornato il: 10 Aprile 2024
Esteso a nord di Torre Alfina (frazione di Acquapendente), nella zona più settentrionale del Lazio, il Bosco del Sasseto è un angolo di natura prezioso e fuori dal tempo che emana un fascino misterioso tutt’oggi ancora intatto. Nei 61 ettari (bosco + giardino) di questo incantevole monumento naturale, si estende una fitta e intricata macchia composta da faggi, olmi montani, aceri di monte, lecci e molte altre specie di alberi differenti, uniti a formare un tesoro naturalistico ricco di biodiversità.
Grazie a queste sue caratteristiche il Bosco monumentale del Sasseto e Giardino Cahen d’Anvers è tutelato da una riserva istituita nel 2006, vincolato dal MiBAC, ed è inserito nella rete delle Dimore Storiche del Lazio.
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Natura e Paesaggio del Bosco del Sasseto
Camminare nel bosco è come viaggiare indietro nel tempo, e dove è possibile rintracciare le origini remote del suo nome. Infatti “Sasseto” deriva dalla presenza di numerosi e giganteschi massi di origine lavica frutto dell’attività vulcanica risalente a 820.000 anni fa.
L’indiscutibile suggestione paesaggistica, unita ad un ambiente particolare, dove gli alberi la fanno da padrona, spinse il marchese Edoardo Cahen ad acquistare il Bosco del Sasseto e curarlo così da renderlo accessibile a tutti. Tale fu la bellezza del luogo che il marchese lo scelse come sua ultimo dimora. Egli giunse a Torre Alfina nel 1880 e in seguito acquistò l’intera tenuta che comprendeva il bosco, il castello e il borgo. Fu ideatore e promotore di una serie di percorsi interni alla selva così da permettere a tutti di poter ammirare la maestosità e solennità del luogo. I percorsi, creati con il preciso scopo di non alterare troppo il paesaggio naturale, si integrarono perfettamente con l’ambiente.
Anche l’affascinante e spettacolare mausoleo in stile neogotico, fatto costruire dal Marchese Edoardo sembra quasi mimetizzarsi tra gli alberi; è l’unica testimonianza della presenza umana all’intero del bosco e dimora delle spoglie del Marchese dal 1894. I sentieri, seppur percorribili, hanno perso la loro originale struttura fatta di muretti a secco e massicciate, e oggi sono ricoperti da folto muschio e fogliame.
Quando Andare
Il Castello di Torre Alfina, il borgo, il Bosco monumentale, il giardino, la Tomba del marchese e il Museo del Fiore costituisco un unicum storico – artistico – culturale – ambientale di grande interesse. Per questo è consigliabile visitarli nella stessa giornata o, meglio, in due – tre giorni includendo anche Acquapendente e alcuni itinerari naturalistici nei pressi del Torrente Paglia (poco a nord di Torre Alfina).
Le stagioni migliori per scoprire questi incantevoli angoli della Tuscia, sono la primavera e l’autunno, periodi dove la natura regala il meglio di sé con le sue straordinarie colorazioni. In estate e durante l’inverno la visita è comunque piacevole poiché il clima non è mai eccessivamente caldo o troppo rigido.
Cosa vedere nei dintorni
Potrete arricchire la vostra gita al Bosco del Sasseto visitando l’incantevole borgo di Torre Alfina con il suo maestoso castello neogotico. il vicino borgo di Acquapendente (12 km) e il Museo del Fiore a circa 3 km da Torre Alfina. Qui nel mese di maggio si svolge la caratteristica e nota Festa dei Pugnaloni. Tra i borghi consigliamo di visitare Proceno con il suo fiabesco Castello Medievale, Trevinano e Onano.
Infine, spostandoci verso nord si arriva a San Lorenzo Nuovo (14,5 km), interessante borgo con un suggestivo centro storico in stile neoclassico.
Inoltre, per chi vuole immergersi nella natura solitaria e selvaggia consigliamo di esplorare la Riserva Naturale Regionale Monte Rufeno dove alcuni interessanti itinerari adatti a tutti, permettono di scoprire gli angoli più belli dell’area protetta. La riserva è la più settentrionale area protetta del Lazio e tra le più pregevoli dal punto di vista ecologico.
Informazioni Turistiche
Bosco monumentale del Sasseto e Giardino Cahen d’Anvers
Ente Gestore: Comune di Acquapendente
Piazza Girolamo Fabrizio, 17
01021 – Acquapendente (VT)
Tel. +39 0763.73.09
Sito Web: www.comuneacquapendente.it
Visite, prenotazioni e biglietti
Come prenotare le visite guidate e prezzi del biglietto
www.comuneacquapendente.it
Info generali
Pagina web sul sito del MiBACT
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