Cosa vedere al Tempio di Giove Anxur
Icona amata dagli artisti del Grand Tour, il Tempio di Giove Anxur è il vero simbolo di Terracina, e attrae da sempre i viaggiatori che si recano in questa parte d’Italia. Il bellissimo edificio è situato sulla vetta del Monte Sant’Angelo in posizione spettacolare, con meravigliosi panorami sulla Riviera di Ulisse, sul Circeo e sulle Isole Pontine.
Il Monte Sant’Angelo, chiamato anche Monte Giove è l’ultima propaggine dei Monti Ausoni, che si spinge fino al mare, delimitando il margine meridionale dell’Agro Pontino proprio in corrispondenza di Terracina. L’edificazione di un primo santuario risale al periodo in cui Anxur, antico centro volsco (l’attuale Terracina), diventò colonia romana. Ci troviamo, quindi, intorno ai primi anni del IV secolo a.C. e il santuario presumibilmente era legato al culto oracolare.
La visita al Tempio di Giove Anxur
Il Tempio di Giove Anxur, come oggi lo vediamo, è il frutto del rifacimento strutturale voluto da Silla. Appare così composto da tre livelli o terrazze. Quella superiore, denominata Campo Trincerato venne utilizzata a scopo prettamente militare e difensivo. La seconda terrazza, inferiore rispetto alla prima, accoglieva sia il Tempio dell’Oracolo che il Grande Tempio. La terza terrazza, invece, posta verso ovest rispetto alle prime due, denominata anche Piccolo Tempio, presentava una lunga serie di camere con tetto a volta abbellite da affreschi. Proprio questa terza struttura venne largamente rimaneggiata per pote ospitare il Convento di San Michele Arcangelo.
Il Tempio di Giove Anxur è certamente da inserire tra i grandi santuari, edificati tra la metà del II secolo e la metà del I secolo a.C. in età repubblicana. Questa tipologia di templi o santuari sorgevano generalmente in posizioni dominanti e panoramiche ed erano costituiti da più livelli con funzioni diverse. Inoltre, vengono adottate nuove tecniche costruttive di origine ellenica che prevedevano la disposizione su terrazze digradanti come si può osservare, ad esempio, nei grandi santuari edificati a Pergamo in Asia Minore. Generalmente, poi, queste terrazze erano circondate su tre dei quattro lati, da portici.
L’immortale sacralità del Tempio di Giove
Il tempio, che la tradizione vuole dedicato a Giove “imberbe” fu sede, quindi, di un frequentatissimo oracolo. Chi voleva conoscere il futuro doveva calare il proprio quesito in una cavità sotto la quale si apriva una caverna, ove risiedevano, celati, i sacerdoti.
Ancor oggi, la meraviglia e la sacralità del luogo creano indescrivibili sensazioni d’eternità. E non a caso, nella zona del Tempio di Giove Anxur rivolta verso Monte Leano, sopra un masso scolpito a cerchio (forse il basamento di una colonna), campeggia un esemplare di Triplice Cinta: simbolo che nel Lazio è sempre presente, come abbiamo evidenziato più volte, in siti che ospitarono luoghi di culto volsci, ernici e romani.
Per coloro che visiteranno Terracina, una tappa per visitare il tempio è d’obbligo, in virtù della sua posizione e della sua importanza storica. Recentemente, inoltre, è stato dichiarato Monumento Naturale.
Come visitare il Tempio di Giove Anxur
Orario di visita
La visita al Tempio di Giove Anxur è libera e a pagamento.
Gennaio e febbraio: dalle ore 9:00 alle ore 17:00
Marzo (fino all’ora legale): dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Marzo (ora legale) e aprile: dalle ore 9:00 alle ore 19:00
Maggio: dalle ore 9:00 alle ore 20:00
Giugno, luglio, agosto: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 21:00
Giugno, luglio, agosto: sabato e domenica dalle ore 9:00 alle ore 24:00
Settembre (fino al 14/9): dalle ore 9:00 alle ore 19:30
Settembre (dal 15/9): dalle ore 9:00 elle ore 19:00
Ottobre (fino all’ora solare): dalle ore 9:00 alle ore 18:00
Ottobre (dall’ora solare), novembre e dicembre: dalle ore 9:00 alle ore 17:00
N.B. è possibile che l’ingresso al sito archeologico possa essere limitato o temporaneamente chiuso per motivi tecnici o di sicurezza. Pertanto Vi consigliamo di fare sempre riferimento alle informazioni rilasciate dall’Ente Gestore (Comune di Terracina) del sito archeologico.
Cosa visitare nei dintorni del Tempio di Giove
Icona amata dagli artisti del Grand Tour, il Tempio di Giove Anxur è il vero simbolo di Terracina, e attrae da sempre i viaggiatori che si rechino in questa parte d’Italia. “Paesaggi fantastici”, questi, che si ripetono spesso nella zona: se verso Nord, sempre affacciate a mare, spiccano, imponenti, le cosiddette “Torri di Monte Leano”, più all’interno, a pochi chilometri dal centro di Terracina, si trova la località di Campo Soriano. Segnata dal carsismo e dalla remota presenza di un lago glaciale, è un’aspra valle a forma di “u” (dichiarata recentemente Monumento Naturale), ove sorgono numerosi affioramenti rocciosi (“polje”), tra cui spicca la cosiddetta “Cattedrale” (o “Rava di San Domenico”), un pittoresco scoglio calcareo (“hum”) simile ad un iceberg a due punte, alto circa 15 metri: tutt’attorno, gli inghiottitoi, le doline, le rocce bizzarre, il volo dei rapaci, il silenzio e la solitudine rendono l’escursione indimenticabile.
Nei dintorni di Terracina si possono visitare località di grande importanza storica e turistica come San Felice Circeo e il piccolo e splendido borgo di Sperlonga con la vicinissima Villa di Tiberio, Questo, percorrendo semplicemente la litoranea verso sud. Spingendoci verso l’entroterra, invece, nei pressi di Priverno, troviamo la stupenda Abbazia di Fossanova.
In ultimo consigliamo la visita al Monastero di San Magno, nei pressi di Fondi e il vicino Lago omonimo (entrambi meritevoli di una visita) restaurato e riaperto al pubblico qualche anno fa.
Informazioni turistiche
Comune di Terracina
Piazza Municipio, 1
Tel. +39 0773.70.71
Sito Web del Comune
Coordinate GPS
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