La Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano

Alla scoperta dei luoghi, borghi, prodotti e piatti tipici locali, e ristoranti lungo la Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano

Percorsi del Gusto, Enogastronomia, Cucina Locale

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Belmonte in  Sabina
Rocca Sinibalda
Colle di Tora
Castel di Tora

La Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano | Lazio Nascosto
Il Lago del Turano, Colle di Torra e il Monte Cervia

Castelli, borghi, parchi naturali, laghi, chiese, fitti boschi e panorami d’altri tempi; queste sono solo alcune delle bellezze che incontrerete lungo la Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano. Itinerario gastronomico che si snoda in una delle zone più belle della Sabina e del Reatino. Il percorso parte da Belmonte in Sabina e termina a Turania costeggiando parte del Lago del Turano e attraversando la Riserva Naturale Monte Navegna e Monte Cervia. A tutto questo si uniscono i sapori e i profumi della cucina tradizionale e dei prodotti tipici locali che si legano mirabilmente a quelli della campagna.

Il percorso della Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano

Belmonte in Sabina – Rocca Sinibada – Longone Sabino e Stipes

Il nostro viaggio inizia a Belmonte in Sabina grazioso borgo a 756 metri d’altezza adagiato su un colle panoramico. I monumenti più interessanti da vedere sono: la Porta d’ingresso al borgo fortificato (sec. XIV), la Chiesa di San Salvatore con opere importanti dei primi del Cinquecento, la Chiesa di S. Elena (VIII secolo) e la Chiesetta di S. Rufina. Poco fuori si trovano: il Ponte Romano (I sec d.C.), le Mura Ciclopiche (1300-75 a.C.), il Casale Toraniano (altomedioevale).

Proseguendo si arriva a Rocca Sinibalda (9 km) famoso borgo della sabina noto per il Castello Sforza Cesarini, una delle fortezze più grandi e meglio conservate del Lazio. Inoltre il borgo offre altri monumenti di un certo interesse come la Chiesa dei Santi Agapito e Giustino costruita a metà degli anni ’80, Piazza della Vittoria e un arco facente parte della cinta muraria.

Il nostro viaggio continua verso Longone Sabino (10,5 km da Rocca Sinibalda) dove possiamo ammirare la Rocca di Capoterra, la Piazza del Governo, il Palazzo governativo, il palazzo Giudiziario, il forno del pan venale, la chiesa di San Cosimo e la chiesa del Conventino.
Percorrendo altri 5,6 km si raggiunge il piccolo paese di Stipes, frazione di Ascrea, dove possiamo vedere i resti dell’antica rocca, il Palazzo Turchetti e la Chiesa parrocchiale.

I Luoghi più Belli da veder vicino a Castel di Tora | Lazio Nascosto
Paganico Sabino e il Lago del Turano

Colle di Tora – Castel di Tora – Ascrea – Paganico Sabino

Da Stipes si prosegue verso Colle di Tora (8 km circa) un grazioso paese posto su un costa rocciosa protesa verso il lago.  Nel borgo si trovano la Chiesa di san Lorenzo e la Chiesa di San Giovanni Evangelista. Si proseguendo seguendo la strada che costeggia il lago; un tratto molto panoramico tutto da gustare.

Dopo 5 km si arriva a Castel di Tora, uno dei borghi più belli del Lazio. Nel paese, ricco di affascinanti scorci medievali e di affacci verso il Lago del Turano, si possono ammirare i resti del Castello risalente all’XI secolo, torri, la chiesa di San Giovanni Evangelista, con pregevoli affreschi del XVI secolo, un edificio del XVIII secolo, e la Fontana del Tritone del 1898.

Si continua lungo le rive del Lago e ad un bivio si sale verso Ascrea (5 km). È un tipico centro medievale arroccato su una costa del versante meridionale del Monte Navegna. Si affaccia sia sul Lago che sulle profonde Gole dell’Obito, una valle incassata e spettacolare dove nel fondo scorre un bel torrente.

Da Ascrea si scende nuovamente a valle e si risale a Paganico Sabino (7,5 km) dall’aspetto tipico del castrum medioevale. Sul punto più alto un tempo sorgeva una rocca oggi occupato dalla Parrocchiale di San Nicola. Inoltre si possono vedere la chiesa di San Nicola e la chiesa di Santa Maria dell’Annunciazione.

Collalto Sabino – Nespolo – Collegiove – Turania

Siamo nella parte finale del percorso enogastronomico e ci avviciniamo a Collalto Sabino (980 metri) a 12 km da Paganico. Anch’esso annoverato tra i borghi più belli del Lazio, è famoso per il suo superbo Castello Baronale che spicca nella parte più alta; è il monumento più insigne del borgo. Ma non mancano altri interessanti edifici storici come il Palazzo Latini, inserito tra le Dimore Storiche della Regione, la Chiesa di san Gregorio Magno, la Porta Vecchia, Piazza Vittorio Emanuele, la Chiesa Madonna della Speranza e l’Ecomuseo del Monte Navegna e del Monte Cervia, istituito di recente.

Da Collalto in pochi minuti e 7 km si arriva a Nespolo adagiato su un colle a 880 metri d’altezza. Nel centro storico si possono visitare la Chiesa di San Sebastiano martire (XIII – XIV secolo), la Cappella di Sant’Antonio da Padova e la Cappella di San Rocco.

La penultima tappa del nostro viaggio lungo la Strada del Tartufo e della Castagna è Collegiove (9 km) uno dei comuni più alti del Lazio con i suoi 1001 metri d’altezza. Si trova alle pendici orientali del Monte Cervia in una bella posizione panoramica.

Per raggiungere l’ultima tappa del percorso occorre ritornare a Collalto Sabino e proseguire verso la Valle del Turano, scendendo in direzione Castel di Tora. Raggiunta la SP34 Turanese si devia verso sinistra in direzione Carsoli – Turania (13 km – 703 metri d’altezza), tappa finale del percorso. Il borgo in buona parte rinnovato si trova su uno sperone lungo la valle. Custodisce alcuni interessanti edifici come il Complesso di Santa Maria del Carmelo, la Chiesa del Santissimo Salvatore e il Museo permanente di Arte Contemporanea.

Collalto Sabino (RI) | Cosa vedere e Come Visitare Collalto Sabino
Collalto Sabino

I Prodotti Tipici: Olio, Cereali e Carni

Durante il percorso è possibile gustare i prodotti e i piatti tipici locali della Valle del Turano e dei borghi limitrofi. Ogni prodotto è a km 0, coltivato con metodi biologici e seguendo le direttive indicate dalla Regione Lazio e della Comunità Europea. Il prodotto coltivato e curato viene messo in tavola mantenendo così la sua freschezza e la sua qualità. Sarà l’estro dei chef a trasformare le delizie della terra in piatti succulenti che richiamano i sapori delle antiche ricette.

Tra i prodotti d’eccellenza della valle troviamo le erbe selvatiche stagionali e l’olio extravergine di oliva Sabina DOP. Quest’ultimo è uno dei prodotti di punta dell’area e tra i più celebri del Lazio e d’Italia. Anno dopo anno sta acquistando sempre maggior prestigio e diffusione grazie alla sua ottima qualità e all’attenzione durante tutto il processo di produzione.

Unico nel suo genere è il Fagiolo-Pisello di Colle di Tora. Coltivato solo in ristrette aree, sembra mantenere le sue qualità nutritive e organolettiche solo se viene crescite in questi luoghi.

Sulle tavole non potranno mancare anche i cereali più diffusi come il mais e il grano. Il primo è spesso utilizzato per preparare appetitosi piatti di polenta tanto che a Castel di Tora viene onorato con la Sagra del Polentone. Infine genuine e prelibate sono le carni provenienti da allevamenti di suini, bovini e caprini.

I Prodotti Tipici: Il Tartufo e la Castagna

Ovviamente i prodotti di spicco della strada sono il tartufo e la castagna.

Il tartufo è diffuso nella zona ma le aree migliori per cercarlo si trovano tra Ascrea e Stipes. Spontaneamente crescono le specie più pregiate appartenenti alla famiglia “Melanosporum” sono il Bianco pregiato e Nero pregiato, includendo anche lo Scorzone e l’Uncinato. Il tartufo viene anche coltivato nelle tartufaie diffuse lungo la valle. La presenza di questo particolare fungo (in realtà il corpo fruttifero di un fungo) ci indica non solo la particolare natura del terreno in cui si sviluppa ma anche la sua salubrità dell’ambiente che rende il tartufo di ottima qualità.

Infine la Castagna vera padrona durante i mesi autunnali. Qui si estendono ampie zone a castagno che producono i  famosi frutti utilizzati per le più disparate ricette. I castagneti più grandi (solo quelli inclusi nell’itinerario enogastronomico) si trovano tra i comuni di Ascrea, Collalto Sabino, Collegiove, Longone Sabino, Nespolo, Paganico Sabino, Rocca Sinibalda e  Turania. In queste aree cresce la varietà Rossa del Cicolano e Marrone di Antrodoco dal gusto dolce e delicato.  Gli altri si trovano in molte località del Cicolano fino ai Monti Reatini. Durante il periodo di fruttificazione si svolgono numerose feste in onore di questo straordinario frutto, in particolare segnaliamo: la Festa della Castagna di Ascrea, la Castagnata a Paganico Sabino, la Sagra della Castagna a Turania e la Sagra dei Frascarelli e Castagne a Rocca Sinibalda.

Ristoranti, Trattorie e Pizzerie

Trattoria la Fontana – Piazza Della Vittoria, 9 – 02026 Rocca Sinibalda – Tel. +39 0765.71.10.82 – www.lafontanasas.it

Ristorante “il Tartufo” di Picchioni Antonietta & C. S.a.s. – Via lago del turano – Stipes – www.facebook.com

Ristorante Pizzeria C’era Una Volta – via Parodi Colle di Tora (200 m dal Lago del Turano) – Tel. +39 0765.18.97.031 – www.ceraunavolta-lagodelturano.it

Trattoria del Pescatore – Via Maria Letizia Giuliani, snc – 02020 Colle di Tora – Tel. +39 0765.71.60.82 – www.trattoriadalpescatore.com

Trattoria “Il Vigneto” – Via Turanense, 4 – 02020 Colle di Tora (RI) – Tel. +39 0765.71.62.14 – www.trattoriailvigneto.com

Home Restaurante Le Querce – Via Coenuccio, 8 – Castel di Tora – +39 333.36.45.292

Trattoria bar castellani – Via Turanense, snc – Castel di Tora – Tel. +39 328.19.63.963 www.facebook.com

Ristorante L’angoletto – Via Coltodino, Snc – 02020 Castel di Tora (RI) – Tel. +39 0765.18.94.191 – ristorantelangoletto.it

Bar Trattoria Dea – Piazza San Giovanni, 2 – 02020 Castel di Tora RI – Tel. +39 328.76.30.820

Trattoria Del Tasso – Via Turanense, 26 – Castel di Tora – Tel. +39 349.53.49.941 – Pagina Facebook: www.facebook.com

Locanda Belvedere – Piazza Mareri – 02020 Ascrea (RI) – Tel. +39 0765.72.31.16 – www.facebook.com/locandabelvedereascrea

Ristorante Lontero – Via Turanense, 1 – Paganico Sabino (RI) – Tel. +39 0765.72.30.29 – www.ristorantelontero.it

Ristorante Pizzeria La Campagnola – Via Roma 35 – 02022 Collalto Sabino (RI) – Tel. +39 0765.98.083

Ristorante La Quercia – via Santa Maria, 23 – 02022 Collalto Sabino (RI) – Tel. +39 0765.98.156

Ristorante Belvedere – via IV Novembre, 13 – 02022 Collalto Sabino (RI) – Tel. +39 0765.98.019

La Locanda del Poeta – Strada Provinciale Turanese al Km. 39.400 – 02022 Collalto Sabino (RI) – Tel. +39 329.24.28.900 – www.lalocandadelpoeta.com

Ristorante Pizzeria “La Forcella” – Via Napoli, 49 – 02020 Nespolo (RI) – Tel. +39 0765.98.120 – www.ristorantelaforcella.it

Bar Trattoria “Il Rifugio Laguna” – Via Roma, 102, 02020 Collegiove (RI) – Tel. +39 345.40.97.368 – Pagina Facebook: www.facebook.com

Home Restaurant “La Cortesia” – Via Dabormida, 5 – Turania (RI) – Tel. +39 339.59.67.359 – Pagina Facebook: www.facebook.com/Lacortesiaturania

Informazioni Turistiche

La Strada del Tartufo e della Castagna Valle del Turano
Comitato promotore della Strada
presso VIII Comunità Montana del Turano
S.P. Turanense km 27,950
Castel di Tora
Tel. +39 0765.71.62.53
Sito Web Ufficiale della Strada del Vino

P.I.T. (Punto d’Informazione Turistica)
Via Turanense
Castel di Tora
Tel. +39 0765.71.63.63

Riserva Naturale Regionale Monte Navegna e Monte Cervia
Via Roma, 33
Varco Sabino
Tel. +39 0765.79.00.02
Sito web Ufficiale della Riserva

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